Ieri sera è andata in onda la prima puntata di Sissi. Corre l’anno 1867, Sissi (Cristiana Capotondi) è imperatrice e moglie di Franz Joseph (David Rott) già da tredici anni e si dirige presso il Parlamento di Budapest, con il desiderio di interloquire con i suoi esponenti. L’imperatrice fa tutto ciò per un semplice motivo: ha intenzione di convincere gli ungheresi a non abbandonare l’impero asburgico, che si trova in un momento abbastanza difficile e senza un supporto da parte dell’Ungheria potrebbe perdere il suo potere.
Sissi si ritrova nel corridoio del castello. In questa decisione cosi importante non è sola, ma insieme ai due figli Gisella e Rodolfo. E’ molto pensierosa, e rammenta i momenti più importanti della sua vita a partire dalla sua adolescenza.
Sissi è una ragazza spensierata di sedici anni, che vive felice in Baviera con la famiglia. Un giorno la madre la obbliga ad accompagnare la sorella Nenè (Christiane Filangieri) a Bad-Ischl, residenza estiva degli Asburgo. Il motivo di questo appuntamento è dato dal fatto che Nenè dovrebbe incontrare l’imperatore Franz Joseph, per poi sposarlo.
Al tanto atteso appuntamento, succede qualcosa che nessuno mai si sarebbe aspettato. Sissi, dopo aver conosciuto Franz, si innamora perdutamente di lui. L’imperatore dimostra di ricambiare l’amore, chiedendo lei in sposa, piuttosto che la sorella Nenè. Sissi è contenta di quanto le stia accadendo, ma al tempo stesso ha paura di andare incontro a quelli che dovrebbero essere gli impegni di un’imperatrice. Inizia a studiare, a seguire delle regole ferree che rapppresentano le caratteristiche indispensabili per poter diventare a tutti gli effetti una buona imperatrice, nonostante ciò entri in contrasto con il suo spirito di libertà.
Per l’amore che l’unisce a Franz, Sissi è disposta a tutto, e comprende maggiormente l’importanza di questo suo sentimento, soprattutto nel momento in cui Franz rimane miracolosamente vivo dopo un attentato contro di lui, che rischia di farle sfumare il sogno di trascorrere la sua vita insieme a lui per sempre.
Il matrimonio viene finalmente celebrato! Sissi inizia una nuova vita a fianco del marito Franz. Si trasferisce a corte ed incontra il favore della popolazione soprattutto per la sua semplicità e per la sua simpatia. Non tutti però sono a favore di Sissi. Una delle persone che dovrebbe averla a cuore, ma che invece l’ha sempre osteggiata è Sofia (Martina Gedeck), madre di Franz, che sin dall’inizio è stata contraria al matrimonio tra lei ed il figlio e non fa nulla per nascondere il suo odio verso di lei, tenendola sempre sotto stretta sorveglianza ed osservando con scrupolo ogni suo comportamento.
Dal punto di vista politico, l’Impero sta attraversando un periodo alquanto difficile, dal momento che le province iniziano a ribellarsi. La situazione degenera dopo i moti del 1848, che costringono gli Asburgo a reprimere anche con la violenza qualsiasi insurrezione. Altro strumento di repressione è l’esilio di numerosi uomini politici ungheresi, tra cui emerge la figura del conte Andrassy (Fritz Karl). L’uomo confida nell’aiuto di Sissi (di cui conosce il padre), educata secondo principi liberali, convinto che la principessa possa fare ragionare l’imperatore ad una maggiore flessibilità sul suo operato.
Sissi, nonostante tutto, si dedica anima e corpo alla famiglia. Dal matrimonio con Franz nascono due figlie, i cui nomi sono Sofia e Gisella. In molti speravano che nascesse un maschietto, a cui spetterebbe il trono. Anche Sofia spervaa che accadesse ciò, e di fronte a questo avvenimento, i rapporti tra lei e Sissi s’inaspriscono maggiormente. Nonostante il conflitto con la suocera, Sissi è molto amata dal suo popolo, con cui ha un rapporto diretto ed umano.
Sissi ha anche la possibilità di poter incontrare il conte Andrassy, e dopo aver parlato con lui, cerca di rendere partecipe Franz di quanto stia succedendo al suo impero e lo convince a fare un’amnistia. Non tutto procede per il verso giusto. La famiglia di Sissi, infatti, è colpita da una disgrazia. Mentre la principessa fa una visita ufficiale a Budapest, per riferire quanto deciso dal marito, la figlia Sofia (che l’imperatrice ha portato con sè insieme all’altra figlia Gisella) si ammala di polmonite e muore. Questo lutto scatena l’ira di Sofia, madre di Franz, che accusa Sissi di avere voluto portare con sé la figlia in quel viaggio, provocandone la morte.