Fiorello è disponibile a tornare in Rai: lo showman numero uno in Italia, in un’intervista rilasciata a La Repubblica, apre le porte alla televisione di stato e spiega cosa vorrebbe proporre:
Certo che avrei voglia di tornare alla Rai, sono della Rai – anche se sono stato a Sky, e non è escluso che possa fare ancora qualcosa con loro o con Cielo – ma se torno non posso ripresentarmi per fare una cosetta. In Rai devo fare il sabato sera o uno spettacolone da grande budget, coi grandi ospiti: per capirci, un Fantastico tutto nuovo. Se lo ricorda che show era? Ecco, sarei pronto a fare il Fantastico 1 del nuovo millennio, reinventarmelo, rilanciarlo. Poi magari al posto mio, l’anno successivo, lo può condurre un altro. Proprio come successe col Fantastico di Baudo, che è diventato un marchio. Poi c’è stato quello di Boldi e della Laurito, di Celentano, Ranieri, della Oxa. Vorrei rilanciare un prototipo, che poi sarebbe ‘il grande varietà della Rai’, quello classico. Mi piace da morire quel tipo di spettacolo.
Fiorello ha voglia di grandi show e grande televisione:
Non sarebbe bello riproporlo oggi, ricreare l’attesa del sabato sera in tv? Con la gente che fa la fila fuori dal Teatro delle Vittorie e aspetta le star. Un po’ quello che succedeva con Stasera pago io, quando la strada si riempiva, tutti dietro le transenne per vedere chi arrivava.
Il direttore di Raiuno Mauro Mazza fa sapere:
Per lui le porte sono spalancate. Se son rose fioriranno.
Nella stessa intervista Fiorello parla anche di Youtube, delizia per gli spettatori e croce per chi crea i programmi:
YouTube è bellissimo, lo guardo, mi piace, ma non mi sembra giusto che impazziamo mesi per inventarci lo spettacolo e ce lo ritroviamo già in video il giorno dopo, finisce la sorpresa… Voglio solo porre il problema e ho scritto una lettera. Chiedo più rispetto. Al cinema, c’è una legge, è reato registrare un film nuovo: perché noi artisti non dobbiamo essere tutelati?, lo diceva anche De Gregori. Su You Tube, città dopo città, aggiungono un brano del Fiorello show. Sono ben felice di esserci, mettete tutto quello che volete, tranne il nuovo show. Tanto lo so come funziona: vado in scena e su diecimila persone duemila mi filmano col cellulare. Ma si potrà fare qualcosa, no? Anche per rispetto di chi paga il biglietto.