Daria Bignardi se tornerà nel 2010 in televisione non lo farà prima di aprile e nuovamente in seconda serata nonostante il suo contratto parlasse di una decina di puntate de L’era glaciale in prima serata. Questo è ciò che si evince da un’interessante articolo pubblicato da Repubblica.it stamane.
Il ritorno posticipato. La Bignardi, che fa registrare il 10% di share in seconda serata, non tornerà a gennaio, perché lascerà spazio a L’ultima parola, il programma di approfondimento giornalistico condotto dal vicedirettore di rete Gianluigi Paragone. L’era glaciale, assicura il direttore di Raidue Massimo Liofredi, andrà in onda da aprile:
Io non sono né un censore né un epuratore. Non ce l’ho con la Bignardi, per me lei può tornare a aprile con dieci nuove puntate della sua trasmissione, salvo che qualcuno sopra di me non decida diversamente.
La trasformazione di dieci prime serate in seconde serate. La Endemol non sarebbe stata affatto felice della decisione fatta dalla seconda rete Rai. Massimo Liofredi spiega la scelta:
Lei aveva dieci prime serate, io le ho trasformate in dieci seconde serate, anche per proteggerla. Io credo nel suo lavoro, ma penso che nella seconda serata potesse dare il meglio.
Il vicedirettore generale Rai Antonio Marano assicura che la Bignardi andrà ancora in video:
La Bignardi è una professionista amata dal pubblico, l’azienda onorerà il suo contratto.
Sarà vero?