Sabrina Ferilli a Vanity Fair parla dei suoi colleghi Gabriel Garko, Claudio Bisio, Massimo Ghini e Belen Rodriguez: del bell’attore romano con cui interpreta Caldo Criminale, dice:
Mi è stato subito antipatico. Difficile digerire che, in costume da bagno, lui avesse l’addome a tartaruga e io la ‘panzetta’: si è subito scusato. Non pensate però che Gabriel sia solamente bello come il sole. E’ un fiore di professionista: arriva sempre per primo sulla scena, preparatissimo, con tutte le battute già pronte… Gabriel è un bello che si muove con la modestia e la semplicità di un parcheggiatore di piazza Navona, è un ragazzo benestante che non sfoggia, anzi va in giro quasi ramingo. Mi piace.
Di Claudio Bisio, con cui ha girato la serie Due imbroglioni e mezzo, la Ferilli rivela:
Bisio è una malattia. Il più schizofrenico degli attori con cui ho lavorato. Se ti ci affezioni, si crea un reciproco rapporto medico-paziente. E’ un compagno, siamo simili. Abbiamo un approccio spartano alle cose e al lavoro.
Promosso anche Massimo Ghini, per lei inseparabile amico:
Con lui ho un rapporto emotivo più forte che con gli altri: è l’amico che sogni di avere. Uomo generoso e positivo.
Di Belen Rodriguez, infine, di cui inizialmente pareva essere stata la sostituta in Natale a Beverly Hills (notizia smentita in un secondo momento), l’attrice parla con ammirazione:
Io faccio il tifo per Belen. E’ una donna intelligente, che non si fa piegare dalla apparenze e non cerca facili e ipocriti passaggi.