Distretto di Polizia 9, riassunto ultima puntata

Nella tredicesima ed ultima puntata di Distretto di Polizia, Dorian Laszlo (Rodolfo Corsato) scopre grazie all’informatore segreto che Anna (Giulia Bevilacqua) è una poliziotta infiltrata: l’uomo rimane sconvolto e picchia Anna che sviene: Dorian fa un’iniezione ad Anna ma fortunatamente intervengono l’ Ispettore capo Luca Benvenuto (Simone Corrente) e Elena Argenti (Anna Foglietta) che la salvano portandola in ospedale. Sul corpo di Anna viene rinvenuto un tatuaggio a forma di delfino: il Decimo Tuscolano vuole avere delle risposte, e Luca è finalmente pronto a darle, niente più bugie né segreti.

Il cadavere di Ruggero Silvestri, un professore e psichiatra, viene rinvenuto con molte coltellate inferte, una delle quali ha bucato il polmone: il professore non aveva una vita sociale intensa dopo la morte della moglie, si dedicava esclusivamente ai suoi pazienti, tutte persone deviate e problematiche. Anna in ospedale sta meglio, riferisce a Luca ed Elena di quanto accaduto ma scopre che l’accendino con le impronte della talpa non è più nella sua borsa: lo devono ritrovare assolutamente. Dorian discutendo con un’amica rivela che Anna ha addosso parte del microchip, lui detiene l’altra metà: prima di fuggire definitivamente con il piccolo Abel dall’Italia deve rivedere la donna per l’ultima volta.

Gabriele Mancini (Flavio Parenti) e Lorenzo Monti (Stefano Pesce) indagano sul caso del medico ucciso: analizzando i tabulati telefonici si scopre che sono tutte chiamate verso una tale Sandra Malerba, di 23 anni, paziente di Silvestri e malata di una sindrome ossessiva compulsiva, viene sentito anche il padre della ragazza, Edoardo, che non sapeva nulla della malattia della figlia. Ugo Lombardi (Marco Marzocca) dopo essersi separato dalla moglie va a vivere con Sofia, la cugina di Giuseppe (Gianni Ferreri). Elena racconta a Luca di aver rivelato al PM Davide Castelli (Tullio Solenghi) dell’operazione in cui Anna era coinvolta: Luca è certo che il dottor Castelli sia la talpa, va a casa sua per interrogarlo puntandogli una pistola addosso ma questi non dice nulla a riguardo, viene messo comunque sotto inchiesta per collusione con la mafia russa ma Elena non prende bene tale notizia.

Gabriele e Lorenzo arrestano Fornaro, un paziente di Silvestri schizofrenico che possiede un coltello sporco di sangue di Silvestri: Fornaro racconta di essere corso al suo studio verso sera ma di averlo trovato già morto riverso a terra e di aver preso il coltello per difendersi perché aveva paura. Sandra viene riascoltata ma si scopre che l’interesse del dottore era indirizzato alla madre di Sandra, Angelica Malerba, morta anni prima in circostanze misteriose: per avere maggiori notizie viene interrogato il giornalista che si occupa delle indagini giornalistiche all’epoca. Dopo aver visto le foto di Angelica il dottore scappò via: il giornalista dell’incontro parlò solo ad Edoardo Malerba.

Edoardo venuto a conoscenza dell’incontro con il giornalista cerca di fuggire via ma viene investito da un’auto: si scopre così che Edoardo era un serial killer e che Silvestri aveva iniziato a fare delle indagini sulle morti sospette di donne effettuate in quegli anni, il caso è stato risolto! Anna ritrova l’accendino sul quale vi è l’impronta della talpa: finalmente al decimo Tuscolano si scoprirà la verità. Nell’ultimo episodio, Vieni via con me, le impronte corrispondono a Katrina Kasparova, Castelli è quindi scagionato: Katrina è una ragazza russa nella quale Anna si era imbattuta all’inizio delle indagini. Castelli ragiona e scopre il mistero. Katrina è Maria, la governante del PM.

Katrina viene interrogata in commissariato, racconta dei suoi rapporti con la mafia russa, che ha conosciuto quando faceva la trasportatrice di diamanti contenuti dentro al seno: Dorian e Pavel Musin (Aleksandar Cvjetkovic) l’avevano minacciata per farla collaborare con la mafia russa, ma dice di non saper dove sia Dorian adesso. Aveva fatto solo riferimento ad un’amica ungherese della quale però non sa il nome: Anna ricorda una donna, Miriam, che aveva conosciuto a casa di Dorian, forse è lei che tiene Abel. Nadja Rostova (Natasha Stefanenko) contatta Dorian dicendogli che ormai è un uomo morto ma lui sa che i russi hanno bisogno del microchip: Nadja grazie ad uno stratagemma viene a sapere che Abel è dall’ungherese Miriam, in questo modo sa come ricattare Dorian.

Nadja prende Abel con se, si crea una sparatoria tra i russi e gli agenti, Luca viene ferito: al termine della colluttazione il bambino viene preso da Anna che lo porta al sicuro mentre Miriam viene trovata morta. Anna sente Dorian per telefono, cerca di convincerlo a costituirsi: il distretto sa solo che i compratori sono coreani. Dorian incontra Nadja ed i coreani e gli cede la prima metà del microchip, per sapere dov’è la seconda metà Nadja lo ricatta con Abel che nel frattempo è scappato dal commissariato. Quella sera Anna riceve la visita di Nadja, scopre di avere addosso il chip che le viene tolto dal braccio, fortunatamente entra Luca che manda via i due e porta la ragazza all’ospedale.

Anna sa che Dorian è stato ricattato: Nadja vorrebbe concede un’altra opportunità a Dorian, fuggendo via con lei, ma l’uomo chiede notizie di Anna perdendo ogni possibilità. Dorian viene messo dentro ad un sacco e sepolto vivo, il Decimo Tuscolano analizza tutte le proprietà dei russi alla ricerca della casa di Nadja ma senza trovare nulla: Dorian in realtà è ancora vivo e trova Anna, le chiede aiuto per salvare Abel, la donna crea un diversivo in modo che Dorian possa prelevare il bambino portandolo in salvo. Anna e Abel scappano, interviene Luca con il commissariato che salvano al situazione, ma Dorian scappa, lasciando Abel ad Anna, sulla strada incontra Nadja che inferocita gli spara contro uccidendolo.

Nadja viene catturata, Lorenzo torna a casa dalla sua ex moglie Greta insieme alla figlia Chiara, mentre il figlio di Vittoria (Daniela Morozzi) torna a casa dall’Inghilterra con la fidanzata Ingrid, che è incinta: Lorenzo informa i colleghi che intende cambiare città provando il concorso da Commissario. Anna vuole andare a Trieste per laurearsi in biologia marina e vuole ottenere l’affido di Abel: Luca è triste per la decisione di Anna ma sa che, vada come vada, i due resteranno per sempre amici.