Questa sera su La7 andrà in onda, in diretta dal porto di Taranto, Miserabili – Io e Margareth Thatcher, lo spettacolo di Marco Paolini sulla metamorfosi della società italiana, e non solo, a partire dagli anni ottanta fino ad oggi, dovuta alla micro e alla macro economia.
Il racconto in forma ballata, accompagnato dalle canzoni dal vivo dei Mercanti di Liquore, sarà composto da brevi narrazioni, monologhi, canzoni, immagini, suoni e suggestioni (ovvero lo stile di Marco Paolini), senza alcuna interruzione pubblicitaria.
Paolini spiega come è nata l’idea (fonte FFwebmagazine):
Nel 2006 ho cominciato a mettere insieme i pezzi di questo spettacolo. Il punto di partenza era lo strapotere dell’economia sulla nostra vita. Non un’invettiva contro il mercato, ma una presa d’atto della sua onnipresenza anche in momenti e settori che un tempo non gli competevano. Ragionavo di come previsioni di mercato, nuove attese di vita, viaggi low-cost, mutui facili, circolazione libera dei capitali, insieme alla velocità delle informazioni in rete, ci avessero cambiato. Il nodo cruciale sembra essere uno scivolamento verso la “virtualizzazione” dell’economia. Ha ormai poca attinenza con i bisogni concreti. Abbiamo incarnato la trasformazione da cittadini in consumatori che solo acquistando vestiti, viaggi e mobili, wellness e piccole libertà, possono far crescere il Pil.
Se cercate un momento di televisione che faccia riflettere, se vi piace il teatro civile, se vi sono piaciuti il monologo sul Vajont e lo spettacolo La macchina del capo, non perdetevi questa sera su La7 alle 21.10 Miserabili.