Alle 23.10, su Raiquattro, arriva un fantastico anime, composto da due stagione da 25 episodi ciascuana, prodotto dalla Sunrise e diretta da Taniguchi: Code Geass – Lelouch of the Rebellion,
L’anno in cui si svolge la serie animata è il 2010, periodo in cui la terra è divisa in tre grandi blocchi geopolitici, l’Asia, l’Eurafrica e l’Impero di Britannia (nonché le Americhe). L’Impero di Britannia, basata su monarchia e nobiltà invade l’Impero Nipponico utilizzando per la fase di attacco degli enormi robot umanoidi chiamati Knightmare Frames. I guerrieri più valorosi e meritevoli di loro, appartengono alla ristretta cerchia dei Knight of the Round.
Dopo l’invasione, al Giappone viene dato il nome di Area 11, ma tra la gente c’è qualcuno che non è d’accordo con questa invasione, e questo qualcuno è il figlio dell’Imperatore di Britannia, Lelouch Lamperouge, una ragazzo solidale con il popolo nipponico, che per anni ha vissuto in questa terra e che ha promesso al suo caro amico giapponese, Suzaco Kururugi che avrebbe aiutato lui ed il suo popolo ad uscire dalla tirannia britannica.
Durante un attacco dei ribelli Eleven, Lelouch incontra C.C. una ragazza che gli dona il Geass, un potere che dona alle persone la forza di dominare le volontà altrui. Il Geass è un patto tra un immortale ed un mortale che si manifesta in un occhio, ed al massimo livello, si espande in entrambi gli occhi. Questo potere ha delle regole e limitazioni, come quelle di non poter avere lo stesso successo, se usato su di una persona più di una volta.
Per aiutare i ribelli giapponese, Lelouch si mette il nome di Zero e con il gruppo fondato da lui, l’Ordine dei Cavalieri neri, comincia a portare scompiglio nella nazione ed oltre oceano. Dopo qualche tempo, il suo grande amico, dagli stessi ideali, si arruola nell’esercito della Britannia, perché sicuro di poter cambiare dall’interno la situazione, ma questo li porta ad essere avversari. Da quì in poi, comincia la dura e vera battaglia per la salvezza del popolo nipponico.