Appuntamento questa settimana con Video Firenze, emittente toscana dai trascorsi gloriosi ma che di recente è praticamente sparita dall’etere, per far posto sul digitale terrestre a una programmazione basata sulle televendite. Fra le prime emittenti italiane Video Firenze nasce nel 1977 ad opera di Giorgio Vassari: come avviene per la maggior parte delle realtà locali, il palinsesto è caratterizzato da autoproduzioni a carattere informativo e sportivo, oltre all’immancabile, per il periodo, messa in onda della Superclassifica Show condotta da Maurizio Seymandi. Fra le trasmissioni di punta le partite della Fiorentina e della Rondinella.
Negli anni ’80, sotto la direzione di Boris e Giuliano Mugnai (gli stessi di RTV 38), Video Firenze entra nella syndication Canale 10. Il passaggio al Gruppo Barbagli molto attivo nell’ambiente radiotelevisivo toscano, segna il realtà l’inizio del periodo di decadenza per l’emittente fiorentina fino ad allora molto seguita dagli appassionati sportivi, scompaiono buona parte della autoproduzioni, eccezion fatta per i videogiornali, la rubrica Alè Viola Eppoi e il Ventaglio, programma dedicato alle realtà socio-culturali delle province di Livorno, Lucca e Pisa, l’accordo con Canale 10 non viene rinnovato.
Gli anni ’90 vedono Video Firenze entrare nel circuito romano Azzurra. Molto apprezzato dal pubblico il notiziario Toscana Network News dove risaltano i servizi di Marcello Catania e il Tg Multilingue, nel frattempo il canale 39 viene ceduto alla romana Tele Lupa, mentre il 47 resta quello ufficiale fino al 2005, anno in cui anche questo viene ceduto in particolare a Mediaset, per il digitale terrestre, mentre l’emittente sopravvive con una programmazione commerciale sul mux DigiToscana nato nel 2004, composto da un buon numero di radio e televisioni locali.
Guarda che la proprietà di Videofirenze da Vasari passa al gruppo Barbagli