Direttamente from BBC arriva nel bel paese la serie documento Le 7 vite del rock (Seven ages of rock), prodotto presentato anche al RomaFictionFest di questo anno, che vede come protagonisti, senza troppi indugi, i personaggi del mondo del rock.
La serie, narrata dalla voce di Enrico Ruggeri, ci terrà compagnia per 7 giorni con puntate da 60 minuti, che andranno in onda ogni venerdì alle 23.00 su History Channel.
Ogni episodio verrà dedicato a non più di tre gruppi, ed ogni volta ad una tipologia di rock differente. Filmati d’epoca editi ed inediti, ricostruzioni, interviste e musica condurranno i telespettatori dai fantastici anni sessanta ad oggi, attraverso l’evoluzione del rock .
Nelle puntate, tra l’altro, ascolteremo delle interviste fatte a personaggi come Roger Waters dei Pink Floyd, Johnny Rotten dei mitici Sex Pistols, Bruce Dickinson degli Iron Maiden e molti altri.
Questa sera la puntata sarà dedicata ai frenetici anni sessanta che hanno visto l’evoluzione di band storiche come Rolling Stones, The Who, Bob Dylan, con il loro rock anticonformista, ma non mancheranno le citazioni ad altri divi del rock, che nel corso delle sette puntate impareremo a conoscere.
Velvet Underground, Genesis, Pink Floyd, David Bowie, ma anche I leggendari personaggi del punk rock come I Sex Pistols, Ramones e Clash, l’heavy metal dei fantatici e adrenalinici Black Sabbath e Iron Maiden, fino a band più vicine cronologicamente a noi come gli immortali Queen capitanati dalla voce di Freddy Mercury, gli U2, Dire Straits, Bruce Springsteen idolatrati negli anni ottanta, ed infine i REM sempre sull’onda del successo e i due gruppi grunge degli anni novanta, i Pearl Jam e i Nirvana capitanati dal tormentato Kurt Kobain.
Se amate il vero rock, quello anticonformista, che è diventato un fenomeno di costume, allora non perdetevi alle 23 ogni venerdì la trasmissione made in British Le 7 vite del rock.
Fantastico! Proprio bello 😀
caro enrico,ho visto tutte le puntatefinora trasmesse,non credi si stia parlando pochissimo dei led zeppelin?
@ sergio:
si.. ho notato… e poi mi sembra errato che siano catalogati fra gli esponenti dell’ heavy metal