Carlo Pastore e Marco Maccarini, ovvero la nuova e la vecchia guardia di MTV parlano dell’attuale situazione della tv musicale in Italia e della possibile chiusura di Total Request Live.
Carlo Pastore ha commentato la possibile chiusura di TRL, ma ha preferito soffermarsi sul licenziamento dei 104 dipendenti precari a cui non verranno rinnovati i contratti (Fonte NotizieTv):
Non sta a me dirlo. Se le notizie iniziano a girare c’è un perchè. In questo momento voglio solo sottolineare la mia solidarietà ai 104 “dipendenti” di Mtv, per me come fratelli, che dal 31 luglio non hanno più un lavoro per cui hanno dato tutto. Questo è il blog dove stanno tentando di dare risalto alla loro protesta: http://mtvisnotsocool.blogspot.com/ A noi ci penseremo poi.
Marco Maccarini, invece, oltre a solidarizzare con i colleghi che perderanno il lavoro, prova anche a dare una spiegazione logica alla decisione di chiudere TRL (fonte La Stampa):
Che io sappia rimane tutto come prima. Ma con cento persone in meno. L’emittente si sta sparando addosso da sola. Ma così fa finire una bella favola. Un Total Request Live come lo facevamo dieci anni fa non c’è più, i programmi con la “p” maiuscola dove c’erano delle idee oltre che dei videoclip non si vedono più. E’ diventata una melassa inutile. Quando i ragazzini vogliono guardare un video oggi vanno su Youtube.
Domani i dipendenti di MTV sciopereranno per quattro ore, con tanto di corteo. L’era della tv musicale sta finendo?