Il personale di MTV dopodomani sciopererà per protestare contro il taglio di oltre cento lavoratori precari: lunedì i lavoratori di Mtv sciopereranno dalle 10 alle 14 e partiranno in corteo da Piazza Duomo sotto il balcone di TRL per arrivare alla sede dell’emittente in Corso Europa 7 accompagnando la loro marcia con gli slogan M.T.V Manda Tutti Via e MTV is not so cool.
Sperando che la situazione tra i precari e la direzione si possa sbloccare, vi pubblichiamo il comunicato stampa integrale, rilasciato alle agenzie giornalistiche dai suddetti e dalla RSU:
Alla TV dei giovani i suoi giovani non piacciono più! Con un colpo di spugna cancella più di 100 storie precarie, a costo zero. Ieri pomeriggio, Mtv Italia ha comunicato che oltre 70 persone verranno lasciate a casa. Queste si aggiungono ai 34 esuberi già precedentemente annunciati.
Per la prima volta i lavoratori decidono di protestare e di non accettare i Ricatti proposti dall’azienda in fase di trattativa sindacale: perche’ e’ un ricatto obbligare i precari a firmare una lettera di conciliazione che azzeri tutto il loro pregresso in azienda, in cambio di un ennesimo contratto a termine; perche’ e’ un ricatto imporre la firma di una lettera di conciliazione collettiva come condizione necessaria all’attivazione degli ammortizzatori sociali in deroga. Ammortizzatori a carico dello Stato, che non comportano nessun costo per l’azienda.
Tocca a noi. Le cose non vanno, cambiamole ora’, e’ lo slogan che Mtv usa per conquistarsi i giovani spingendoli a impegnarsi su tematiche sociali, tra cui il precariato. Uno slogan che oggi suona paradossale e ipocrita ai 103 giovani lavoratori che hanno fino a 8 anni di precariato alle spalle e che oggi restano a casa. Quello che davvero ‘Tocca a noi’ secondo Mtv è La Disoccupazione. Chiediamo a Mtv Italia di attivare gli ammortizzatori sociali senza condizioni ne’ ricatti e di riaprire il tavolo delle trattative.