Luca Laurenti torna a vestire i panni del prete di periferia e da stasera, per cinque giovedì, va in onda su Italia 1, alle 22.10 Don Luca c’è, terza serie della fortunata sitcom firmata Fatma Ruffini, realizzato da Mediavivere.
Don Luca, che nella scorsa stagione (trasmessa da Canale 5) era ancora assistente di Don Lorenzo (Paolo Ferrari) nella comunità di San Fedele, alle porte di Milano, ora è stato promosso e deve gestire la chiesa di San Precotto, una piccola realtà di periferia.
La grande vitalità del prete dovrà riuscire a contagiare i fedeli del luogo (soprattutto i giovani), restii a frequentare la chiesa, preferendo passare il proprio tempo libero al bar di fronte, il Bar One di Angelo (Stefano Chiodaroli), un uomo grande e grosso non credente, che può essere considerato a tutti gli effetti il suo antagonista.
Lo scontro tra il prete e il proprietario del bar, a suon di battute e sfottò, è il tema principale della terza edizione di Don Luca, che cambiando canale, orario e nome, ha cambiato target: via dal cast Marisa Merlini e Paolo Ferrari, troppo vecchi per essere proposti su Italia 1, con il loro fare antico (peccato), dentro i comici di Zelig e Colorado e non solo.
I nuovi compagni di viaggio di Don Luca, scelti per coinvolgere il target giovanile della rete sono: la pungente catechista Laura (Valeria Graci del duo Katia & Valeria), il maldestro sacrestano Crocefisso (Gianluca Fubelli, de I Turbolenti) e la barista, ex spogliarellista, Eva (Nora Amile, vista ne La pupa e il secchione), oltre ad uno stuolo di ragazzi tra i 15 e i 18 anni che fanno da cornice alle storie.
Appuntamento dunque stasera con le prime due puntate di Don Luca c’è (Benvenuto all’inferno e Addio al celibato), sperando di assistere ad un piacevole spettacolo, spiritoso e non scontato, quanto basta per farci passare un’ora, è proprio il caso di dirlo, in santa pace!
Non amo tanto certe fiction italiane ma Luca laurenti è veramente simpatico.