19 Gennaio 2008. Ore 13.30. Nasce Premium Gallery.
Ad annunciarlo un volto noto di casa Mediaset, Cristina Parodi ( e su questo ci sarebbe da discutere: o fa la giornalista o fa la conduttrice, i due ruoli confondono lo spettatore), che con l’abito rosso delle grandi occasioni, ha lanciato l’inizio delle trasmissioni.
Un nuovo futuro per la televisione italiana? Una ulteriore dimostrazione che la televisione commerciale piano piano scomparirà per una a pagamento che si adatta al gusto personale dello spettatore? Una possibilità in più per il pubblico di avere una televisione di qualità o piuttosto un nuovo modo per contrastare la leadership di Sky (dopo aver ottenuto la possibilità di trasmettere gli incontri di calcio a pagamento)?
Probabilmente tutte queste domande sono corrette e hanno una risposta affermativa, probabilmente Premium Gallery è tutto questo, ma è anche altro: tre canali tematici (o così sembra debbano essere) Joi Mya, Steel, più altri tre canali gemelli ai primi, che trasmettono però gli stessi eventi con un’ora di differenza.
Conosciamo meglio i tre canali:Joi è dedicato alle serie televisive più famose (Dr. House in esclusiva dal 19 febbraio, ma anche Life, Criminal Intenct, The West Wing e le più note Law & Order, Cold Case, Detective Monk, E.R. e Senza Traccia) e al meglio dei Blockbuster (King Kong, Il gladiatore, Inside man, The prestige, L’ultimo samurai, The invasion, e Blood diamond nonché gran parte delle filmografie di Verdone, Woody Alleen); Mya tratta di passione (Volver), intrigo (la serie televisiva Gossip Girl), favola e commedia (Ti odio, ti lascio, ti e le serie televisive O.C., Friends e The Closer); Steel è per gli amanti dei thriller (White noise, Fight club) e action (Day break, 300), science fiction (I figli degli uomini e le serie tv di Smallville, Heroes, Battlestar galactica) e divertimento (40 anni vergine, Austin Powers la spia che ci provava e la serie televisiva The big bang theory).
Concludendo: il palinsesto è sicuramente molto ricco e variegato (come il gelato) e non dovrebbe scontentare nessuno. Sicuramente per gli amanti delle serie televisive è una fortuna perché ci sarà maggior scelta (Premium Gallery va a collocarsi principalmente tra AxN, i canali Fox e Jimmy), anche se in certi casi, come E.R. e Law & Order, discutibile (sembra più un modo per occupare tempo viste, ad esempio, le tredici serie del primo nominato, piuttosto che una scelta finalizzata a far guardare il canale).
Il digitale terrestre, tecnologia morta in tutto il resto del mondo tecnologicamente avanzato, può ancora regalare qualche soddisfazione e in questo clima di zero assoluto di proposte televisive (non sarà mica fatto apposta?) in chiaro, non dispiace.
Con la riorganizzazione delle frequenze Mediaset è diventata seria e professionale anche nella televisione a pagamento (una volta erano costretti a mandare in differita le partite per far vedere il Grande Fratello, cosa che ora non accadrà più). Mi chiedo allora cosa aspettino a liberare le frequenze di Europa 7, occupate impropriamente, secondo l’Avvocato della corte di Giustizia europea per buttarsi definitivamente nella pay per view.
..Conveniente!Cavolo se si spende meno di Sky, s’ha da comprà.