Nel consiglio di amministrazione della Rai che si è tenuto ieri, come vi avevamo annunciato, si è parlato della trattativa con Sky per la trasmissione dei canali di stato sulla piattaforma della tv satellitare.
Il risultato è stato quello previsto: il consiglio ha dato mandato al dg Mauro Masi di avviare la trattativa con Sky. Paolo Garimberti per decidere vorrebbe sapere non soltanto se l’offerta economica è congrua, ma anche se la Rai ha veramente l’obbligo di essere presente su tutte le piattaforme, se Mediaset ha intenzione di abbandonare Sky contemporaneamente alla Rai e se, una volta sceso dal satellite la Rai sarà vista da tutti gli utenti.
Le prime novità le avremo mercoledì prossimo, quando il consiglio si riunirà per gli aggiornamenti. A questo punto è quasi certo che la risposta richiesta dalla società di Murdoch per il 21 maggio non potrà essere data a tempi brevi.
Il negoziato fra Masi e Sky partirà dalla base dei 475 milioni di euro che alla tv di stato non sembrano accettabili. E’ di tutt’altro avviso la società satellitare che ritiene congrua l’offerta fatta, ma è disposta a trattare sperando di trovare una soluzione il prima possibile, anche perché:
Il contratto con la Rai scade il 31 luglio, ma per rispetto degli abbonati, qualora l’accordo per i canali di Rai Sat non fosse rinnovato, bisognerebbe predisporre un’offerta alternativa.