Il passaggio da Sky alla Rai (dopo 13 anni nelle reti di Murdoch) di Gianluca Semprini è stato ufficializzato solo pochi giorni fa.
L’ex “uomo dei confronti” sarà protagonista di un inedito talk show del martedì sera di Rai 3 che andrà a sostituire Ballarò.
Ma il suo passaggio ha già scatenato non poche polemiche da parte dell’Usigrai, il sindacato dei giornalisti Rai che accusa Viale Mazzini di scarsa trasparenza.
Altro che trasparenza. In Rai tornano le chiamate dirette. I vincitori della selezione pubblica? Possono aspettare. E chi di loro entra si deve mettere in fila a fare il percorso di precariato pagato con contratto depotenziato. I vuoti di organico? Possono aspettare. Le sostituzioni delle lavoratrici in maternità? Non ci sono i soldi. Che invece si trovano per assumere da caporedattore l’ennesimo esterno. Insomma riprende la vecchia pratica della chiamata diretta. E ovviamente con tutte le garanzie: contratto a tempo indeterminato e pure graduato.
Semprini è stato assunto a tempo indeterminato e in sostanza chiamato direttamente da Daria Bignardi, direttrice di Rai 3. Come andrà a finire?