Nella seconda puntata della mini serie TV Squadra Antimafia Palermo oggi, la squadra antimafia Duomo composta da Alfiere (Ninni Bruschetta), Africa (Marco Leonardi), Gigante (Lele Vannoli) e Viola (Silvia De Santis), coordinati dal Vice Questore Claudia Mares (Simona Cavallari), devono cercare di fermare la lotta che si è instaurata tra la famiglia mafiosa degli Abate e quella dei Lopane.
La lotta è serrata: gli Abate vengono accusati di non aver saputo gestire gli affari della zona di Palermo e Don Michele Lopane (Beppe Lanzetta) è deciso a debellare il potere della famiglia rivale. In particolare le attenzioni della famiglia sono rivolte ad un imprenditore locale, Licastro, che si vuole ribellare alla mafia ed al pizzo.
Nicastro infatti aveva un negozio di mobili ma per far fronte alle spese si trovò a chiedere denaro in prestito alla famiglia Abate: soltanto al momento della restituzione capì di essere entrato nel giro mafioso, e da quel momento non potè sottrarsi al pagamento del pizzo. Ma Licastro ha un motivo in più per ribellarsi: la mafia infatti ha rapito il suo unico figlio, Nicola.
Rosi Abate (Giulia Michelini), amica di Claudia e sorella dei boss Vito (Luca Angeletti) e Nardo (Sergio Friscia) Abate, non sa dei traffici della famiglia e neppure vuole credere alla polizia: quando i fratelli vennero arrestati il giorno del suo matrimonio, Rosi sconvolta, si arrabbiò moltissimo con Claudia, credendo che con quel gesto avesse voluto approfittarsi della sua amicizia, tradendola.
Tuttavia la situazione si fa pericolosa persino per Rosi: infatti sfugge miracolosamente ad un attentato, e Claudia cerca disperatamente di convincerla a collaborare con le forze dell’ordine. Ma Rosi non crede più all’amicizia di Claudia e vuole fare di testa sua. Si reca a casa di Licastro per parlare della famiglia Abate ma questi la caccia di casa in malo modo: poi, per paura di morire, si reca in Commissariato e davanti a Claudia registra una testimonianza. Claudia crede che però Nicastro sia in reale pericolo di vita e decide di farlo portare dalla squadra in un luogo sicuro, che la famiglia Abate e Lopane non possono conoscere.
Rosi, in preda agli incubi, decide con suo marito Salvatore di fare ritorno a New York, città nella quale è sempre vissuta fin dalla morte dei suoi genitori. Claudia prova nuovamente a parlarle e le chiede di collaborare ma non c’è nulla da fare. Salvatore acconsente: lui e Rosi torneranno a New York il giorno seguente. Claudia intanto cerca di scoprire i traffici della famiglia Abate seguendo Vito, fratello di Rosi, in un vecchio locale: una telecamera la tradisce rivelando la sua presenza e giungono degli spari dall’interno.
Claudia in una stanza trova un donna a terra: credendola morta si avvicina ma viene sorpresa da Vito Abate che le punta una pistola alla tempia: la squadra interviene prontamente e Vito sentendosi braccato lascia la presa e viene arrestato. Analizzando il locale, Viola e Africa trovano un palmare, utile alle indagini ed un foglio che viene letto dal Questore Ivan Di Meo (Claudio Gioè): tra le due famiglie è lotta aperta, ognuno vuole conquistare il territorio cercando di incastrare e far fuori i componenti dell’altra famiglia.
Intanto Licastro scappa dal luogo segreto e si reca al mobilificio, dove trova gli amici che lo sostengono: ma non sa di essere pedinato, e una volta davanti al cancello della sua vecchia azienda due tizi in motore gli sparano. Fortunatamente viene salvato grazie alla prontezza di riflessi di Africa, che gli evita il colpo. La squadra infatti lo stava seguendo per paura che una delle due famiglie lo potesse uccidere affinché non parlasse del pizzo e dei traffici illeciti.
Rosi, in partenza per l’America, comunica la marito Salvatore di essere forse incinta: la gioia è tanta, motivo in più per correre a prendere l’aereo, senza dire nulla a nessuno, nemmeno all’amica Claudia e scappare lontano da Palermo.
ciao volevo chiedere se ce qualcuno su msn
io ci sono mi chiamo [email protected]
è u film belissimo sicuramente faranno la 2 serie.