Diego Abatantuono è il protagonista di Storie di Cinema, il settimanale a cura di Tatti Sanguineti in onda su Iris martedì 20 ottobre in seconda serata: il critico e conduttore savonese definisce l’attore ormai un mostro sacro e non ha tutti i torti.
Sanguinetti afferma a Storie di Cinema:
Abatantuono ha sessant’anni. Parlare di terrunciello non ha più nessun senso. È un mostro sacro, generoso, straripante, allegro. Ma se il discorso cade sul calcio, smette di scherzare. La maglia dell’ultrà o dell’opinionista, però, gli sta stretta. Imperterrito, rimane l’ultimo che va a dormire e il bulimico spazzolatore di frigoriferi.
Si parla anche di calcio nel programma di Iris:
Diego Armando Maradona, per il dimenticato film Tifosi, stette un’ora sul camper a firmare qualche chilo di carta, poi scese, fece rimbalzare il pallone sul muro di una chiesa e mollò due stangate che si infilarono all’incrocio. Il portiere, dato che era stato convocato uno che sapeva stare in porta, nemmeno le vide.