Agon Channel, in onda sul canale 33 del digitale terrestre, ha inaugurato le sue trasmissioni da un mese a questa parte, ma i colpi di scena non sono mancati.
Antonio Caprarica, direttore delle news, ha lasciato l’incarico sbattendo la porta pochi giorni, ma Francesco Becchetti, l’editore dell’emittente scioglie il silenzio e replica ai pettegolezzi di questi giorni.
La mia sensazione è che i primi risultati di Agon siano importanti. Per questo motivo picchiano duro e per questa stessa ragione ci attaccano. Ho osato immaginare una televisione diversa e dato molto fastidio a qualcuno. Puntiamo all’uno per cento di share.
Ha detto Becchetti intervistato dal Fatto Quotidiano. Poi la replica diretta proprio contro Antonio Caprarica.
Il dottor Caprarica, arrivando in Albania, aveva stilato una lista degli oggetti indispensabili allo svolgimento della sua professione. L’iPad di ultima generazione, lo scaldapane 2.0 e naturalmente le ciabattine scendiletto per lui e per sua moglie. Non sapevo che lo chiamassero ‘Capraricca’. Pensavo che il suo cursus internazionale fosse l’ideale per guidare un tg nuovo e delocalizzato. Mi sbagliavo. Potrà diventare direttore delle news solo chi non pretende tre telefonini, le scarpette e venticinque stampanti. Tutto è perfettibile, ma la qualità di ciò che proponiamo, mediamente, è di alto livello.