Oggi per la rubrica Cartoni animati story, vi parlerò di una serie animata molto amata dalle bambine a fine anni ottanta: Milly un giorno dopo l’altro.
La serie è un anime televisiva giapponese dal titolo Lady, Lady, della Toei Animation, autore Youko Hanabusa e regia di Hiroshi Shidara. Il cartone è stato mandato in onda per la prima volta in Italia nel 1989 su Italia1, è composto da 55 episodi e la sigla è stata cantata da Cristina D’Avena.
Milly vive in Giappone con la madre ed è anche figlia del visconte inglese George Russell, il padre che non ha mai conosciuto. Insieme alla madre, la bionda Milly si reca in Inghilterra, dove potrà abbracciare per la prima volta Ser Russell, ma arrivati un tragico incidente automobilistico stronca la vita della madre.
Milly si ritrova così senza una madre, in una grande casa di lusso, delle persone che non conosce e dolore. In questa villa conosce la sorellastra Sarah, con la quale inizialmente avrà diverbi a causa di gelosie, ma che con il passare del tempo, e grazie alla bontà e pazienza di Milly, riuscirà a diventare una sorella esemplare ed ha instaurare un rapporto fraterno.
Accanto alla casa dei Russell vivono due fratelli, Edward e Arthur due giovani ragazzi che diventeranno subito amici di Milly, che immancabilmente rimarrà affascinata dalla bellezza principesca di Arthur, il fratello maggiore, che diverrà poi il boy friends di Sarah. Le sorprese non tardano a venire, il conte George Russell si sta per sposare per la terza volta, con la Baronessa Maude che ha due figli avuti dal precedente matrimonio, Thomas e Mary, due ragazzini viziati, perfidi che umiliano di continuo la povera Milly.
Per non continuare a sentirsi trattar male e per non causare altri problemi al padre, Milly va a vivere dalla Zia Isabel, inizia a frequentare un prestigioso college ed un corso d’equitazione. Arthur, visto la passione di Milly per l’equitazione, le regala un cavallo di nome Victoria, mentre Edward è l’allenatore della sua rivale – amica Vivian.
La sfortuna di questa povera ragazza non smette mai di arrivare, difatti, nel suo college, entra a farne parte la sorellastra Mary, che non perderà modo di umiliarla, nonostante Milly le porga sempre una mano. Mary cercherà di metterle anche contro Vivien (senza riuscirci), e nello stesso tempo tiene segregate le lettere che Milly pensa di spedire alla sorella Sarah.
Milly partecipa ad un concorso ippico internazionale, con la speranza di vincere e viaggiare, ma durante la gara le briglie sono state tagliate e lei perde il concorso, nel frattempo Edward vede che le briglie sono state volutamente tagliate e capisce subito che l’atto criminoso sia opera di Mary e del fratello Thomas.
Milly scopre che Mary le ha nascosto le lettere di Sarah, andando su tutte le furie, sino a dare uno schiaffo a Mary. Alla fine grazie all’aiuto di Sarah, Arthur ed Edward, la dolce biondina oramai adolescente viene accolta anche dal nonno, diventando poi una vera Lady e rapendo il cuore di Edward.
Un cartone molto carino, drammatico quanto Candy e Georgie, ma con personaggi più umani e meno finti.
