Report torna su Rai 3 con un nuovo appuntamento: a partire da lunedì 7 aprile alle 21.05, Milena Gabbanelli ci racconta nuove storie nei reportage della trasmissione; per questa puntata il tema è il caffè, con gli italiani che, a loro insaputa, bevono un caffè di bassa qualità.
A Report si racconta che le aziende di torrefazione fanno spesso abuso della miscela robusta piuttosto di quella arabica, una qualità che costa la metà (ha aromi legnosi se proviene dal Vietnam, sa di terra se di origine Africana); durante la puntata intervengono i rappresentanti di grandi aziende come Lavazza, Kimbo e Illy.
Bernardo Iovene, insieme con gli assaggiatori autorizzati dell’Associazione Europea dei Caffè Speciali SCAE, ha girato per alcuni bar italiani, anche molto noti, tra cui il Gambrinus a Napoli, il Greco a Roma, il Rivoire a Firenze, per valutare il caffè in tazza e il risultato è che l’inchiesta, dunque, svela le modalità errate con le quali i baristi preparano il caffè ai clienti, servendo il nostro rito quotidiano con acqua sporca e piena di residui cotti centinaia di volte. La puntata si conclude con un’analisi delle capsule di caffè: oltre a inquinare l’ambiente con plastica e alluminio creano anche danno alla salute?
Report tratta anche il caso del sindaco di Verona Flavio Tosi, che ha preventivamente querelato l’autore del servizio, Sigfrido Ranucci, accusandolo di voler costruire prove false contro l’amministrazione veronese: il sindaco Tosi aveva fatto registrare Ranucci mentre stava svolgendo il suo lavoro d’indagine in merito all’esistenza di un video compromettente per il leader della Lega Veneta. Ma come sono andate effettivamente le cose? Il video hard esiste o è un falso scoop come dice Tosi? E soprattutto, quali sono i contenuti dell’inchiesta che Tosi ha cercato di bloccare con una denuncia preventiva?