Marco Carta, la voce più giovane nella sezione big di Sanremo, ha vinto il 59° Festival della Canzone Italiana, battendo nella finale a tre Povia, secondo e Sal Da Vinci, terzo.
Nella quinta puntata del Festival di Sanremo 2009, sono stati comunicati anche i premi della stampa radio e tv, assegnato a Povia, quello della Critica Mia Martini Giovani ad Arisa e della critica sezione artisti finito agli Afterhours.
Dopo il salto riportiamo la notizia data dall’Ansa con tanto di storia del cantante. Per i commenti e i festeggiamenti vi rimandiamo al nostro blog dedicato ai reality, MONDOREALITY.
La partecipazione al 59mo Festival di Sanremo arriva dopo la vittoria dell’edizione 2008 del programma televisivo Amici e dopo la pubblicazione di due cd (Ti rincontrero’ e In Concerto), che lo hanno confermato nel panorama musicale italiano con oltre 100 mila copie vendute. Ad accompagnarlo nella serata dei duetti del venerdi’ sono stati i Tazenda. ‘La forza mia’ e’ anche il titolo del primo album di inediti, uscito ieri. Nato a Cagliari nel 1985, Marco affina il suo talento vocale attraverso le prime esibizioni come solista in live-pub e cerimonie private, conquistando alcuni premi e critiche lusinghiere. Dopo l’Istituto Professionale per Elettrotecnici, lavora come parrucchiere nel salone della zia: i guadagni vengono investiti in biglietti d’aereo per volare a Roma a fare provini. Il 20 ottobre 2007 finalmente viene ammesso nel cast di Amici. Marco supera gli ostacoli dimostrando di avere oltre al talento artistico, anche forza e sensibilita’ sul piano umano. Alla fine e’ un trionfo. Il 16 aprile 2008 vince la finale con il 75% delle preferenze. Si aggiudica anche il premio internazionale What’s Up come miglior artista dell’anno e viene invitato come ospite d’onore ai Wind Music Awards. Il video del singolo Ti rincontrero’ rimane per oltre 40 settimane fra le prime tre posizioni della classifica dei video piu’ visti nella trasmissione Trl di Mtv. Abituato a primeggiare, gia’ a scuola era il capitano della squadra di volley. Ha praticato anche il TaeKwonDo e gioca a calcio. Tifoso del Cagliari e simpatizzante della Roma, ha partecipato alla Partita del Cuore 2008 fra la Nazionale Italiana Cantanti e la Nazionale Unica formata da cantanti, attori e comici. Nell’estate 2008 e’ protagonista di un tour che raduna oltre 200 mila spettatori. La consacrazione live arriva a Capodanno: Marco festeggia l’arrivo del 2009 con un concerto nella sua Cagliari davanti a 70 mila persone. al traguardo del disco d’oro. Altre grandi passioni sono gli animali (possiede 4 cani e alcuni pappagallini) e il cinema. I suoi attori prediletti Robert De Niro e Cameron Diaz. Marco ha partecipato alla pellicola d’animazione Impy 2 (in uscita a fine gennaio 2009) come doppiatore e interprete della cover That’s The Way inserita nella colonna sonora.
Sono contenta che quest’anno abbia vinto un talento: un ragazzo che ha dimostrato di saper affrontare le critiche, le diffidenze ed i preguidizi e di saper crescere (i miglioramenti da Amici sono palesi!). Spero che non verranno dette le solite cose: era raccomandato, l’hanno votato le ragazzine, perchè, comunque, non dimentichiamoci che il televoto vale una piccola percentuale dei voti totali. Marco ha vinto prima di tutto per la sua voce ed il suo timbro assolutamente particolare! Sono certa che ne risentiremo parlare! Del resto è l’unico concorrente che,appena uscito da una vittoria ad Amici, è salito sul palco dell’Ariston ed ha vinto! Ci sarà un valido motivo!
Dico solo…sono STRAFELICE per la vittoria di Marco Carta!!!!
sei stato strepitoso su quel palco….BRAVO…continua a graffiarmi cn la tua voce!!!!
Brawoooooo marco!!!!!!
Marco sei stato bravissimo…………..Bravo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ma vi rendete conto di cosa state dicendo? Talento??? prrrrrrrrrrr!!!! marco carta tecnicamente è molto scarso ed immezzo a dei professionisti, fa notare ancor di più la sua mediocrità; è un ragazzo che ha fortuna, spinta del pubblico e”altre spinte”……che dire buon per lui!
Marco ha talento, è un diamante grezzo che qualcuno non è semplicemente in grado di comprendere (o meglio, non vuole….). Ho 42 anni, musicista, a dimostrazione che Marco piace, e molto, non solo ai ragazzini. In italia è concessa la parola a chiunque, in particolare a chi con la pseudo-qualifica di critico musicale, direttore artistico, dj o quant’altro, emette sentenze senza conoscere la musica ne averne la minima cognizione teorica. INVIDIA, grande invidia, è la sola evidenza che riassume la pattumiera mediatica che, colma di ignoranza, cerca di sopprimere il talento di questo ragazzo.
Auguri al nostro Marco sperando che ci sia sempre qualcuno a proteggere il suo animo trasparente che comunque sa difendersi alla grande.