Nei giorni scorsi si è molto parlato di Vladimirx Luxuria e dell’arresto avvenuto a Sochi, perché l’attivista ed ex parlamentare era andata in Russia a manifestare a favore degli omosessuali.
In Russia c’è un vero e proprio regime di repressione nei confronti degli omosessuali e quello che da noi è un semplice gesto, da loro ha avuto molta risonanza. Vladimir Luxuria, infatti, aveva semplicemente detto “gay is ok” in una pubblica piazza, ma è stata portata in caserma prima di essere rilasciata. Non contenta dell’accaduto, ha voluto replicare, così lei e gli inviati de Le Iene, Pio e Amedeo, sono stati prelevati ed abbandonati in una strada fuori città. Il giorno dopo sono stati scortati all’aeroporto ed ora sono persone non gradite nello Stato di Vladimir Putin.
Nel video mostrato a Le Iene c’è tutto il resoconto del viaggio, Pio e Amedeo che si comportano da perfetti italiani cafoni, ovvero tutto quello che non vorremmo vedere fuori dall’Italia, ma che purtroppo succede nella maggior parte dei casi. I due inviati sono stati insieme a Luxuria in un locale gay ed hanno cercato di conquistare il popolo russo a suon di Toto Cutugno, apprezzatissimo da quelle parti.
Un reportage divertente, che mostra l’impegno di Vladimir Luxuria nella lotta per i diritti gay ma anche la sua capacità di vivere serenamente la sua identità e non rinunciare al divertimento, nonostante la presenza di due “scrocconi” al suo fianco, che non ci hanno fatto fare proprio una bella figura, ma hanno rappresentato in tutto e per tutto lo stereotipo dell’italiano che all’estero tutti odiano.