Home » Sanremo 2014, la quarta serata: le migliori battute della Gialappa’s Band

Sanremo 2014, la quarta serata: le migliori battute della Gialappa’s Band

Quarta serata di Sanremo 2014 e nuova carrellata di battute per la Gialappa’s Band: Giorgio Gherarducci, Marco Santin e Carlo Taranto hanno continuato a commentare e a dissacrare tutti gli artisti e non che si sono avvicendati sul palco dell’Ariston. Trovate il meglio delle battute subito dopo il salto.

Nella serata omaggio ai Festival passati, la Gialappa’s Band ha chiesto ai cantanti che si sono avvicendati sul palco di comporre la frase: Tutto il resto è noia, perché al loro dire a Sanremo ci si è dimenticati di Franco Califano. Missione riuscita!

5

Paolo Nutini ha la congiuntivite

Tre Zibba al prezzo di uno

Ron sembra Paolo Villaggio in Grandi Magazzini (grazie a Bianca White)

Silvan sembra Pippo Franco con il parrucchino

La frase si sta componendo: NOEMI: TUTTO CHECCO: TUTTO IL RESTO

Paola Turci ci ha promesso di dire “è” #noidiresanremo

Noemi è vestita da ovetto kinder

Alberto Bindi quello delle torte

Silvan è talmente tirato che non è più lui. Quanti anni hai? 87, quel parrucchino ne ha 14.

Checco dei Modà ci ha promesso di dire “…il resto” #noidiresanremo

All’ennesima selfie di Francesco Sarcina, il signor Giorgio dice la sua sulla parola dell’anno:

farsi i selfie è un altro significato

Quante volte avranno detto a Violante Placido: “Donna Violante, pericolo costante?” #noidiresanremo

Il Signor Giorgio sognava ‘un calco delle tette di Violante Placido’

Mengoni é vestito come un cameriere, ma in blu

Photo Credits | Gialappa’s Band Facebook Ufficiale.

Lascia un commento