Ieri sera è andata in onda una nuova puntata di Ballarò, il programma condotto da Giovanni Floris ha regalato come sempre una copertina curata da Maurizio Crozza, ma c’è stato anche Claudio Bisio.
Tra gli ospiti della serata l ministro della Pubblica Amministrazione, Gianpiero D’Alia, Pina Picierno della segreteria nazionale del PD, Renata Polverini di Forza Italia, il magistrato Gian Carlo Caselli, l’antropologa Amalia Signorelli, il direttore di Panorama Giorgio Mulè, il presidente della Ipsos Nando Pagnoncelli.
Maurizio Crozza ha ironizzato subito su Scajola, dichiarato innocente:
Se, per caso, “qualcuno” volesse regalarmi una casa a Milano, A MIA INSAPUTA, da ieri, fa cosa gradita. Sbizzarritevi pure: bilocale, monolocale, vista muro, va bene tutto! L’importante è che non mi diciate niente, perché non solo mi rovinate la sorpresa, mi rovinate la vita! […] Oggi Scajola ha detto che rivuole la sua credibilità politica…
Ma perché… ne aveva una? Forse era a mia insaputa!
Il comico ligure ha ironizzato anche sulle dimissioni di Nunzia De Girolamo:
La De Girolamo ha anche tentato l’avvicinamento a Berlusconi: chissà perché, se qualcuno ha delle grane con la Giustizia, si riavvicina a Berlusconi.
E poi sul Presidente dell’Inps:
Il biglietto da visita di Mastrapasqua esce a fascicoli settimanali in edicola. Lo accusano di truffa, abuso d’ufficio, falso ideologico… ma io non ci credo. Ma dove lo trovava il tempo?Qualcuno ha chiesto le sue dimissioni.
Pensa, Giova, se si ritirasse lui l’occupazione in Italia salirebbe del 120%.
E ancora sistema elettorale, disaccordo tra partiti:
Due partiti non vanno bene.
Sono troppi. Quando c’è un partito solo, basta e avanza. Prendiamo esempio dai paesi evoluti: guarda la Corea del Nord. C’è Kim Jong Un, un partito solo e stanno tutti benissimo. L’avete letto, no? Ha fatto sbranare dai cani la famiglia dello zio che si opponeva al suo regime… Il Senatore Razzi ce l’aveva detto che la Corea del Nord era un paese all’avanguardia.