I medici dell’ospedale Maggiore di Parma hanno sciolto la prognosi per Pier Luigi Bersani, viste le buone condizioni del paziente: come si legge dal bollettino medico diffuso nel pomeriggio:
Il decorso dell’onorevole Pier Luigi Bersani prosegue regolarmente. La Tac di controllo effettuata questa mattina conferma la normale evoluzione dell’iter post operatorio. Viste, quindi, le buone condizioni del paziente i medici hanno ritenuto, in data odierna, di sciogliere la prognosi.
Mentre Bersani sembra essere fuori pericolo, rimangono stabili le condizioni di Michael Schumacher, secondo una stringatissima nota rilasciata dalla sua manager, Sabine Kehm; indiscrezioni parlano di un tentativo dell’equipe medica di far uscire Schumacher dal coma in quanto, secondo gli esperti, prima avviene il risveglio e più alte sono le possibilità di recupero funzionale e nel frattempo l’attrezzatura di Schumacher sarà esaminata nel laboratorio dove normalmente si testa il materiale alpinistico per accertare eventuali difetti.
La playmate Cassandra Lynn, apparsa sulla copertina della celebre rivista Playboy come Miss Febbraio 2006, è stata trovata morta nella sua casa di Los Angeles nella sua vasca da bagno da un’amica; la polizia sta attualmente indagando su una possibile overdose.
Il cinema porno si trasferisce a Las Vegas: dopo l’approvazione a Los Angeles della legge che obbliga gli attori ad usare il profilattico nelle scene di sesso, la produzione di film a luci rosse è precipitata del 95 per cento e per questo Las Vegas, dove non solo non esiste una legislazione sull’uso dei profilattici, ma neanche i periodici test dell’Hiv, sembra essere la meta preferita per l’industria a luci rosse. Il caso vuole che proprio in questi giorni nella città del Nevada si tiene l’annuale Adult Video Network Entertainment Expo, il convegno in cui si presentano sia film che prodotti legati all’industria del porno e del sesso e si concluderà sabato sera con l’Award show,gli Oscar del cinema per adulti: Las Vegas si riconferma quindi la città del peccato e della trasgressione.
Paola Perego ha trattato durante La Vita in Diretta il caso Hollande ed una signora del pubblico ha approfittato per rinfacciare il tradimento al marito presente in sala:
Finalmente è arrivato il momento con la vostra trasmissione di poter dare questo messaggio a mio marito. Qualche anno fa portava il telefono fino in bagno e mi diceva che era privacy. Adesso non lo fa più. Evidentemente è finita la privacy? O c’è qualcosa di losco sotto? Se lo faccia dire da lui che era privacy. E’ arrivato il momento finalmente, hai visto? Ma no, è privacy! Ma che, scema ti sembro?
La Perego sguazza in questi presunti momenti di televisione verità, denunciando la presunta ipocrisia della vita di tutti i giorni ed ecco che la televisione diventa un confessionale dal quale uscire col sorriso sulle labbra e la coscienza a posto: che fine ha fatto il vecchio e sano intrattenimento?