Questa mattina in sala petrassi sono stati proclamati i vincitori della decima edizione di Alice nella Città, la sezione autonoma e parallela del Festival Internazionale del Film di Roma dedicata alle giovani generazioni e alle famiglie. A trionfare è stata la Finlandia che ottiene ben due Premi: Miglior film a The Disciple di Ulrika Bengts, già candidato all’Oscar per la Finlandia, e menzione speciale della giuria a Heart of a Lion di Dome Karukoski, già passato al Festival di Toronto e a Montreal.
La Giuria, composta da 25 ragazzi tra i 14 e i 18 anni, ha consegnato al vincitore del Concorso Young/Adult un compenso economico di 10.000,00 euro dando la seguente motivazione:
Per la sensibilità con la quale la regista ha affrontato le complesse dinamiche familiari e l’introspezione dei personaggi. Il film è capace di raccontare un ristretto lembo di terra, con pochi personaggi, una storia emozionante che non incontra barriere temporali. Interessante il capovolgimento dell’immagine del faro che, da baluardo di luce e salvezza per i viaggiatori, si trasforma in un luogo soffocante da cui fuggire. Straordinarie infine le interpretazioni dei personaggi tra cui spicca per intensità la figura del padre.
Per quanto riguarda la menzione speciale a Heart of a Lion, la motivazione è stata la seguente:
Per la semplicità puntuale ed incisiva nel descrivere un tema importante e pericolosamente attuale, quello del neonazismo. Per la capacità del cast e la sceneggiatura efficace in grado di riportare senza filtri e con tagliente comicità una realtà crudele quanto folle.