Michelle Bonev ha sollevato un nuovo polverone parlando di Silvio Berlusconi e della sua vita privata e non solo, ha coinvolto anche la sua nuova compagna Francesca Pascale.
In un’intervista rilasciata a Servizio Pubblico, Michelle Bonev ha parlato delle serate di Arcore e di come è arrivata a Venezia in qualità di produttrice con la sua fiction. Sulle serate di Arcore, la Bonev racconta che ogni ragazza aveva una richiesta da fare a Silvio Berlusconi, che ascoltava attento e pronto ad accontentarle tutte:
Lì funziona così: alla fine della festa ogni ragazza ha una richiesta da fare a lui, perché è arrivata per qualcosa, per un ruolo in un film, per una borsa di pitone, per una…per pagare l’affitto, la luce, il gas. Quindi lui rimaneva in sala, tutti uscivamo fuori, ci sedevamo sui divani e poi lui una per una, come il padrino, cominciava ad ascoltare le loro richieste.
Michelle Bonev ha raccontato anche di Francesca Pascale e della sua gelosia morbosa nei confronti delle ragazze che giravano intorno a Berlusconi ed ha rivelato di essersi concessa a lui solamente per interesse e con consapevolezza:
Sono iniziate le sue avances . Poi grande festa. E dopo la festa siamo stati insieme. Eravamo andati così lontano che se io non avessi…il contratto non arrivava. Io ero consapevole di quello che facevo. Poi ti auto-convinci che ti vogliono bene perché è più facile accettare compromessi, ma sempre di compromessi si trattava.
La donna ha poi spiegato perché ha deciso di parlare solamente ora, dopo tutti questi anni:
Perché ho vissuto solo nella menzogna soprattutto negli ultimi 4 anni, dove non solo sono stata male, ma non sono riuscita nemmeno ad avere niente per cui io sono andata… io sono l’esempio che comunque non serve fare tutti i compromessi che pensiamo di fare, alla fine non arrivi da nessuna parte.