Ormai siamo abituati a vedere talent e reality di tutti i tipi, ma forse su Rai 3 potrebbe arrivarne davvero uno interessante: si tratta di Masterpiece, un talent interamente dedicato alla scrittura e agli scrittori. Il fortunato vincitore potrà pubblicare il suo primo libro con Bompiani.
Ad annunciarlo è Andrea Vianello, tramite Twitter: “Sebbene tutti concentrati su sentenza B, avviso che chi vincerà il nuovo programma #Masterpiece avrò il suo romanzo pubblicato da Bompiani”
Si tratta indubbiamente di un grandissimo premio, considerando soprattutto la grande crisi dell’editoria in Italia e che i concorrenti saranno semplicemente degli aspiranti scrittori. In base alle voci di corridoio, si tratterà di 6 puntate che andranno in onda in seconda serata. A giudicare, ovviamente, ci saranno volti e scrittori più o meno noti dell’editoria e della letteratura italiana.
Alcune considerazioni vanno fatte: innanzitutto, siamo proprio sicuri che un talent dedicato alla scrittura possa funzionare in televisione? D’altra parte, si tratta sostanzialmente di due modi di comunicare totalmente diversi che possono anche cozzare tra loro. E’ vero – va detto – che dietro Masterpiece c’è soprattutto la voglia di risollevare il ruolo della lettura e della scrittura in Italia (per dire, siamo gli ultimi in Europa per quanto riguarda la lettura media dei libri in un anno). Per quanto riguarda la scrittura, le cose non vanno meglio, poiché sono davvero pochi gli autori che riescono a “vivere” grazie al ricavato dei propri libri.
Dunque, nonostante le buone intenzioni, le perplessità non mancano. Un’altra riguarda il ruolo di Andrea Vianello. Un bravo professionista, senza ombra di dubbio, ma che probabilmente non rappresenta una calamita per nessun target di pubblico. Per far avvicinare i giovani alla lettura, forse, poteva essere scelto qualcun altro. Ultimo dubbio, infine, riguarda i nomi degli autori coinvolti: è proprio questa la carta che la Rai dovrebbe giocarsi in modo sicuro e deciso. Una serie di nomi forti e conosciuti potrebbero rappresentare un grande traino per una trasmissione di questo tipo.
Lasciando da parte tutte le incertezze, resta comunque la grande possibilità offerta dalla trasmissione: pubblicare un libro con Bompiani. E voi? Sareste disposti a mettervi in gioco?