GLEE. CORY MONTEITH MORTO – La notizia che non avremmo mai voluto darvi: è stato trovato morto ieri a mezzogiorno in una stanza di un hotel canadese l’attore Cory Monteith, star del telefilm Glee di Ryan Murphy. Ignote finora le cause del decesso.
L’attore canadese Cory Monteith, protagonista della serie tv Glee, è stato trovato morto sabato a mezzogiorno nella sua stanza dell’hotel Fairmont Pacific Rim di Vancouver in Canada. Aveva 31 anni. Non si conoscono ancora le cause della sua morte . Cory avrebbe dovuto lasciare l’albergo nelle prime ore di sabato. Passata l’ora del checkout, il personale è entrato nella stanza e lo ha trovato senza vita.
Monteith ha interpretato Finn Hudson, l’adorabile atleta che diventa la star del Glee Club del liceo McKinley, fin dal primo episodio. Da tempo era legato sentimentalmente con Lea Michele, che nella serie veste i panni di Rachel. A darne notizia in Italia è il sito di Tv, sorrisi e canzoni.
AD APRILE IN REHAB – Ad aprile 2013 l’attore canadese era finito in rehab. A quanto pare, l’attore aveva volontariamente preso questa decisione per combattere la sua “dipendenza da sostanze”. E aveva chiesto “il rispetto della propria privacy”.
IL RITORNO DELLA DROGA – Una notizia che non era arrivata del tutto a sorpresa, dal momento che che nel 2011 lo stessi Cory aveva ammesso di aver fatto uso, in passato, di droghe. La sua, in effetti, è stata un’infanzia difficile: il divorzio dei suoi genitori gli procurò diversi disagi, tanto che a 16 anni abbandonò la scuola – dopo averne cambiate parecchie tra quelle che avevano programmi destinati a ragazzi problematici – e iniziò ad abusare di alcol e di droga. Dipendenze che lo portarono anche a effettuare piccoli furti a parenti e amici. Già a 19 anni fu mandato per la prima volta in rehab dalla madre.
IL SOSTEGNO DI LEA MICHELE – Cory Monteith aveva ricevuto in quella occasione il pieno supporto di Lea Michele, sua partner sul set di Glee e anche nella vita. “Lo amo e lo sosterrò durante questa esperienza. Sono orgogliosa che abbia preso questa decisione». Anche la produzione della serie approva la decisione di Cory: “Fa parte della famiglia di Glee e aspetteremo che torni in piena forma“. L’attore ha dovuto però saltare gli ultimi due episodi della quarta stagione.