Dopo i tanti casi di femminicidio che quotidianamente riempiono le prime pagine dei giornali, si riaccendono i riflettori sul caso del campione paraolimpico sudafricano di atletica Oscar Pistorius. A distanza di 3 mesi dall’accaduto, Barry e June Steenkamp, i genitori di Reeva, racconteranno stasera su Cielo, alle 22.00, la loro verità su quella drammatica notte di San Valentino costata la vita alla loro figlia.
E su Cielo (DTT canale 26, Sky canale 126 e TivùSat canale 19) saranno proprio i genitori della modella sudafricana a raccontare il lato oscuro di Oscar Pistorius. Sembra che la loro figlia, Reeva, da bambina abbia dipinto a soli 14 anni il tragico epilogo della sua vita: nella tela che verrà mostrata stasera, sono per l’appunto raffigurati un uomo che impugna una pistola e una donna pietrificata dalla paura, con le ali d’ angelo e una scala che sale verso il Paradiso.
Dal racconto dei genitori di Reeva Steenkamp emerge inoltre la figura di un uomo violento e collerico, capace di esplosioni d’ira talmente ingiustificate e improvvise da terrorizzare la sua compagna; uno scenario che mette in luce il vero aspetto della vita da sogno della coppia d’oro sudafricana, portando in primo piano i comportamenti nocivi dell’atleta e confermando la tesi dell’accusa di omicidio preterintenzionale, contrario alla versione degli avvocati della difesa, secondo i quali Pistorius avrebbe sparato verso la porta del bagno perché convinto della presenza di un ladro nell suo appartamento a Pretoria.
La vicenda ad oggi è ancora lontana da una conclusione definitiva, inoltre sembra ci siano stati gravi errori che potrebbero rendere ancora più difficile il lavoro dell’accusa ( errori commessi dalla scientifica sul luogo del crimine ) che hanno portato la procura a rimandare al 19 agosto l’udienza del processo per la morte di Reeva Steenkamp, così da avere maggior tempo per indagare. Intanto Pistorius è libero su cauzione. Chissà se in questo tempo di attesa non decida, pentito, di raccontare la verità sui fatti.