Se stessimo parlando di cibo, mi alzerei da tavola dicendo di aver mangiato troppo e male e di aver bisogno di un forte tonico per digerire. Ottocento invitati, regali in beneficenza, sponsor famosi, un esclusiva della Rai e una bestemmia in diretta per le nozze di Valeria Marini. E per finire niente digestivo, ma la glassa di una fiction sul matrimonio appena celebrato, dal titolo un sogno lungo un giorno.
In una recente intervista rilasciata a Chi, Valeria Marini ha dichiarato che per lei un matrimonio in diretta è importante, perchè richiama valori basilari quali l’incotro col signore e la consacrazione dell’amore. Quello che è mancato, a detta della soubrette, è stata una postazione dove fare una bella intervista sempre in diretta delle sue emozioni a caldo. In effetti sarebbe stato curioso scoprire che tipo di emozione a caldo le avrebbe suscitato, nel giorno del suo matrimonio, scoprire che il signore era stato nominato nel mentre non proprio per una benedizione.
Pare che la blasfema esclamazione sia volata da un fotografo e che forse la Marini lo denuncerà: Lo ha addirituttra registrato, per errore, nelle tante ore di girato fatte al suo matrimonio e che presto diventeranno una fiction dal titolo Un sogno lungo un giorno. Taglierà o lascerà la chiacchierata scena? Non è dato sapere.
Intanto Valeria è fiduciosa per questo progetto, visto il risultato di ascolti ottenuto sulla rete Rai nel giorno del suo matrimonio: il 26% di share, 10 punti in più della fascia media oraria. E questa soddisfazione cancella dalla sua mente l’idea che utilizzare un canale di servizio pubblico per i propri baccanali possa essere non in linea con la mission del servizio. In fin dei conti, molti degli incassi sarebbero stati devoluti in beneficenza all’amri, per comprare un macchinario necessario ai bambini con problemi di malattie reumatiche. Stessa sorte dovrebbe toccare alla futura fiction. Nel frattempo teniamoci leggeri, sarà un pasto lungo e complesso da digerire.
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