Red or black – Tutto o niente – Prenderà il via stasera alle 21.10 Red or black – Tutto o niente, il nuovo game show di Raiuno condotto da Fabrizio Frizzi e Gabriele Cirilli a base di prove che vedranno coinvolti artisti, atleti e performers, con la possibilità di puntare sul rosso o sul nero. Il format è stato concepito da Simon Cowell, padre di X Factor, ma è lecito insinuare il dubbio che sarà non troppo diverso da Scommettiamo che …?. Dopo venti minuti ognuno di noi avrà una risposta.Ma è proprio la coppia di conduttori Fabrizio Frizzi – Gabriele Cirilli a destare curiosità: da una parte abbiamo uno dei presentatori più istituzionali, dall’altra un comico in grande spolvero, complice Tale e quale show (la sua performance nei panni di Psy manda i ragazzini in visibilio) e l’imminente impegno nella nuova serie di Un medico in famiglia. Fabrizio Frizzi e Gabriele Cirilli sono la nuova strana coppia, che più diversa non si poteva immaginare ma che proprio per questo rischia di funzionare, al timone del nuovo game show prodotto da Magnolia ‘Red or Black? Tutto o niente’, in onda dal Teatro 18 di Cinecittà, da venerdì su Rai1 per otto puntate in prima serata. Auguriamoci che non faccia la stessa fine di Per tutta la vita?.
Chissà se i due funzioneranno: per quanto apprezzato e mai sopra le righe, Fabrizio Frizzi comincia a diventare anacronistico per una Rai1 che sotto la direzione di Giancarlo Leone e soprattutto dopo Sanremo sta virando frettolosamente verso uno svecchiamento del suo pubblico: personalmente, ho ancora gli incubi della sua ultima edizione di Miss Italia. Quelle domande poste alle ragazze del tipo: “Cosa faresti se vedessi un tuo vecchio insegnante rubare al supermercato?” non si perdonano facilmente.
Per non parlare di Gabriele Cirilli, ormai declinato in tutte le salse dalla recente Raiuno: il mellifluo Dante ne Un medico in famiglia, imitatore per tutte le edizioni di Tale e Quale Show, un improbabile Claudio Villa in Volare, performer comico ne L’anno che verrà (per dire, vi rendete conto che abbiamo detto addio al 2012 e iniziato il 2013 con Gabriele Cirilli?). Nessuno mette in dubbio la sua bravura, ma non si può ascoltare a cadenza annuale una battuta stantìa dei tempi di Zelig: “Amò, che pensi se mi vedi nudo?”; “Che c’ho un sacco da stirà!“
Tuttavia, non mi dispiacerebbe affatto essere smentito dalla premiere di Red or black. In bocca al lupo a entrambi.