Vento di novità in Rai. Carosello e L’Intervallo tornano in tv. Lo annunciano i vertici della Sipra, il presidente Luigi Gubitosi, l’amministratore delegato Lorenza Lei e il direttore generale Fabrizio Piscopo.
Carosello prenderà il via a partire da metà marzo, andrà in onda alle 21.00 su Rai Uno e durerà all’incirca 5 minuti. Niente lunghezza cinematografica come avveniva un tempo, sono previsti tre spot dalla durata di 60 secondi e uno da 30 secondi. Ci saranno filmati costruiti ad hoc dagli investitori, spot messi in campo dall’azienda di Viale Mazzini o formati di varia natura. Ci sarà anche la famosa sigla, ovviamente rinnovata, ma pur sempre riconoscibile.
Oltre a Carosello la Rai rispolvera L’Intervallo (si chiamerà Intervallo 2.0). Si vedranno scorrere non più paesaggi ma aziende o comunque prodotti proposti degli investitori (secondo Piscopo il ritorno dell’Intervallo è stato accolto molto positivamente da questi). La musica sarà sempre la stessa che ha accompagnato per anni gli Italiani.
Carosello e L’Intervallo fanno parte di una strategia che ha come obbiettivo quello di limitare l’emorragia degli spot. Forse si tratta di idee stantie ma di sicuro utili a far cassa in un momento di crisi come quello che stiamo vivendo. La raccolta pubblicitaria da parte della Sipra si è fermata a 744 milioni di euro nel 2012 a 965 nel 2011. Nel 2013 si prevede un calo del 5 per cento. A proposito di Sipra. La società concessionaria per la pubblicità sulla Rai si chiamerà Rai Pubblicità a partire dai prossimi mesi.
Gubitosi fa sapere che grazie alla raccolta pubblicitaria per la prima volta il Festival di Sanremo ha chiuso in attivo. Sono stati raccolti 18 milioni e mezzo di euro a fronte di una spesa di 18 milioni.
Non è la prima volta che si tenta di riportare in vita Carosello. Negli anni ’90 Rai Uno proponeva spot di oltre un minuto il sabato nel prime time. L’operazione non ebbe il successo sperato.