Esiste un’Italia che lavora, che produce idee e innovazione, che preferisce di gran lunga l’ottimismo al pessimismo, crede nel futuro e scommette su se stesso e sulla sua voglia di vittoria: è quello protagonista del doppio appuntamento di “Cool Tour”, in onda su Rai5 lunedì 14 e lunedì 21 gennaio alle 00.15.
Due serate nelle quali si ha come protagonista il mondo delle “start up”: quello dei giovani, che fanno fatica a emergere ma non per questo gettano la spugna, anzi si confrontano con il mercato scommettendo sulle nuove tecnologie, senza dimenticare di valorizzare le tradizioni. Il magazine di Rai5 che si dedica attentamente ai temi e ai personaggi di tendenza della società contemporanea riparte dunque dopo la pausa natalizia, dando voce ai giovani imprenditori e alle aziende che hanno trovato il loro successo grazie ad alcune idee innovative.
Un viaggio nell’Italia che verrà, con la guida da Francesca Lancini, che parte dalle vele di cristallo della Fiera di Milano-Rho con Alessandro Fusacchia, pensatore e collaboratore del Ministero per lo Sviluppo economico. Si prosegue con una storia di successo: quella di Federico Grom e Guido Martinetti, che partendo da zero hanno aperto più di 55 gelaterie in tutto il mondo, l’omonima Grom.
Si approda poi a Porto Marghera, nel Parco Scientifico Tecnologico di Venezia, dove il futuro è nel presente grazie alle nanotecnologie e alla “realtà aumentata”. Si fa tappa anche all’Università Roma 3, dove è in funzione un sistema supertecnologico per tagliare le code agli sportelli, per far ritorno a Milano, con la riproposizione di un servizio sul primo Smartwatch al mondo, girato al museo della scienza e tecnologia Leonardo Da Vinci. Il racconto prosegue con la storia di un gruppo di ragazzi che – accanto al lavoro come architetti – hanno riscoperto la fatica nei campi, coltivando zafferano nelle vicinanze di Milano. Spazio, infine, al ritratto di una giovane e intraprendente creatrice di gioielli: Caterina Zangrando, che spiegherà stasera come credere in se stessi porti al successo.