Sei falsa Lorena, ca**o! Solo parafrasando la celebre frase di Arisa a X Factor si può commentare l’intervista della Bianchetti a Vero. La conduttrice Rai, con una notevole faccia tosta, dice di aver voler conservare la disastrosa esperienza di Parliamone in famiglia, evoluzione dello storico Italia sul 2 chiuso a causa sua dopo oltre dieci anni di glorioso passato alle spalle:
Voglio continuare a fare quello che amo fare da sempre: la televisione è il mio mondo. E del 2012 conservo tutto, momenti belli e momenti brutti, perché fanno parte del mio percorso di crescita. Per il 2013 mi auguro che in Italia possa riaccendersi la speranza per il futuro. La gente per bene sta pagando un prezzo troppo alto per la crisi: mi auguro che tutti tornino a sperare e a rispettarsi, senza mordersi a vicenda.
Lorena non si arrende. La tv fa parte della sua vita (sarà la conduttrice del concerto di Natale 2012). Per il futuro ha le idee chiare che suonano come una minaccia: rinnovare la tv.
Guardo tanta tv, anche straniera, per capire tendenze e novità. Credo che l’Italia dovrebbe osare di più, cercando qualcosa di più innovativo. Da noi c’è la tendenza a stare seduti, si fa il minimo sindacale per portare a casa dei numeri. Invece è arrivato il momento di scommettere sul nuovo, di non ripetere situazioni già viste. Bisogna cambiare linguaggio e contenuti.
Volete sapere nel concreto cosa intende per “novità”? Tenetevi forte:
Amo molto raccontare la vita, una parte di me è legata anche al mondo dell’intrattenimento. Ecco mi piacerebbe unire i due linguaggi. In Italia da questo punto di vista non c’è tantissimo.
Lorena Bianchetti Vatican Show: intervista a Claudio Brosio e Claudia Koll, preghierina, stacchetto con Gangnam Style, i sette sacramenti in chiave rap. Lorena, dici tu stessa che è arrivato il momento di rinnovarsi. Ecco, appunto, fatti da parte.