È soddisfatto il direttore generale della Rai per lo straordinario successo dello show di Roberto Benigni. Luigi Gubitosi, contattato da La Repubblica, ha parlato de La più bella del mondo, del modo in cui il tutto è partito e il futuro a Viale Mazzini del comico toscano:
Io e la presidente Tarantola siamo andati a Firenze a vedere lo spettacolo di Benigni sulla Divina Commedia. Gli abbiamo proposto di realizzare un programma natalizio sulla Rai. ‘Ma non facciamo sempre Dante’ ho detto io. ‘Troviamo un altro tema di interesse generale per il Paese’. Dopo un paio di giorni Benigni mi chiama: ‘Leggiamo la Costituzione in prima serata. E’ bellissima’. Aveva ragione, è stato uno spettacolo straordinario. E ha risollevato l’orgoglio di essere italiani.
In quanto ai 12 milioni di telespettatori:
Contentezza, molta soddisfazione. Ha visto la curva degli ascolti? È rimasta uguale durante la parte di satira e durante la lettura degli articoli. Roberto avrebbe potuto continuare ancora senza perdere un solo spettatore.
Gubitosi ha fatto sapere che il prossimo spettacolo televisivo di Roberto Benigni potrebbe arrivare prima del previsto. Riguardo ai progetti futuri della Rai sono previste novità:
Stiamo andando bene, ma c’è molto lavoro da fare. La Rai cambierà, lo sta già facendo. Tutto il nostro piano fiction è improntato alla qualità. Rivedremo i trend, diremo addio alla serie in costume per concentrarci sulla contemporaneità. Temi di oggi, per attirare maggiormente i giovani. E racconteremo la realtà della donna. Faremo anche un grosso sforzo sul cinema. Potenzieremo Rai 5, il nostro canale culturale.
Il direttore Rai ha avuto modo di parlare anche del canone:
Il canone è una tassa e come tutte le tasse va pagata. Noi abbiamo il problema di alcune migliaia di persone che non sono registrate nel nostro database. Intendiamo superarlo. Se contesto la missione in Afghanistan questo non mi esime dal pagare I’ Irpef. Se il sindaco della mia città non mi piace, il parcheggio lo devo pagare lo stesso.
Un prossimo show di Benigni è quasi assicurato. Ricordiamoci però che meritano uno spazio anche Fiorello e soprattutto Celentano. In quest’ultimo caso la Rai ha toppato alla grande lasciando a Mediaset i diritti di trasmissione dei suoi concerti all’Arena di Verona.