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G’Day: Geppi in abito da sposa. Si gioca a “Terapia d’Urso”

L’autoreferenzialità è una questione di stile: se ieri Barbara d’Urso è arrivata a introdurre se stessa addirittura nell’intervista a Silvio Berlusconi in qualità di testimone del processo Ruby, la puntata del lunedì di G’Day è iniziata con un breve video nel quale Geppi Cucciari entra a La7 in abito da sposa per poi cambiarsi in camerino e partire con la diretta  mostrando la fede al dito, in riferimento alle nozze di sabato con il giornalista Luca Bonaccorsi.Una partenza spumeggiante (qui per vedere la foto di Geppi in abito bianco) impreziosita dai due ospiti in studio, il comico Massimo Lopez e Massimo Bernardini, il conduttore di Tv Talk, il contenitore del sabato pomeriggio di Raitre che analizza la televisione. Immancabile naturalmente la satira intorno all’evento mediatico di ieri, l’intervista (o monologo?) della Bislacca a Silvio Berlusconi, che ha dato vita al gioco Terapia d’Urso, con quesiti volti a prendere in giro non solo l’intervistato ma per una volta anche l’intervistatrice, che ha fatto della “donna del popolo” il suo marchio di fabbrica (per esempio, Maria Carmela non perde occasione di dire che gli spunti dell’attualità le vengono dalla gente che la ferma per strada lamentandosi di non poter pagare l’IMU).

La seconda notizia verteva invece sul caso del prete di Trapani che ha annunciato ai fedeli qualche giorno fa ai suoi fedeli: “Sono innamorato, diventerò papà”. Dal momento che non si era in possesso del filmato (di fatto inesistente), Geppi Cucciari ha chiesto scherzosamente a Massimo Lopez di fare l’annuncio shock e il comico ha esordito con un cari “Cari frateli e sorele” che naturalmente faceva il verso a papa Ratzinger e ha fatto innervosire Massimo Bernardini:Siete degli impertinenti“, ha detto il conduttore di Tv Talk.


L’impertinenza denunciata da Bernardini si riferiva probabilmente al fatto che G’Day non guarda in faccia a nessuno, ma se un Papa arriva a offendere una parte dei cittadini o dei credenti definendo le nozze tra persone dello stesso sesso “ferite inferte a giustizia e pace” e in tv si viene rimbrottati se se ne azzarda un’imitazione, vuol dire che la satira di G’Day – rispecchiante il disagio maturato sui social – è troppo avanti persino per il Paese nel quale va in onda.

P.S. Vi segnalo la divertente clip della Sora Cesira “Il Vaticano e i gay” sulle note di Physical di Olivia Newton John.

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