Si possono spiegare le ragioni della crisi economica mondiale senza tecnicismi e con un linguaggio semplice e diretto? Sì, se parliamo dello Speciale Superquark di venerdì 7 dicembre. Il programma affronterà l’argomento in modo chiaro e soprattutto creativo. Piero Angela, in studio, avrà non soltanto ospiti, animazioni, filmati, ma anche macchine sceniche, realizzate insieme al regista Gabriele Cipollitti, che permetteranno di visualizzare certi concetti: bilance, carriole, bidoni, orologi, mazzi di carta, botole, cunicoli, secchi, mestoli, palloni e persino un bambino di 11 mesi e una mucca.
Tra gli esperti che parteciperanno al speciale: il prof. Paolo Galluzzi, storico della scienza, il Presidente della Corte di Appello di Torino Mario Barbuto, l’imprenditore anti-mafia Ivanohe Lo Bello, l’economista e demografo Stefano Molina, il saggista Roger Abravanel e il giornalista Federico Rampini.
Angela, nello spiegare la puntata di Superquark, ha fatto sapere che i problemi dell’Italia non riguardano solo la politica:
Abbiamo spiegato con chiarezza e con uno stile divertente questioni complesse, perché fossero comprensibili a tutti e perché la crisi si può superare se ciascuno di noi cambia il proprio comportamento. La ricchezza è il Paese a crearla, e bisogna attivare quei motori che riescano a rimettere sui binari giusti la nostra economia come spiegheremo nel nostro Speciale. I problemi del nostro Paese non sono infatti soltanto quelli legati alla politica. Sta nel gioco della politica parteggiare per questo o quel partito, ma vorrei vedere più manifestazioni di piazza perché il merito venga premiato in Italia
L’itinerario che seguirà il programma sarà illustrato in una specie di “gioco dell’oca” con 12 caselle. Attraversando questo percorso, sarà possibile osservare certi antichi problemi del nostro paese: cioè quelli di una macchina che ha notevoli guasti di funzionamento. L’appuntamento con lo Speciale Superquark dedicato alle cause della crisi e alle possibilità di tornare a crescere è per questa sera alle 21.10 su Rai Uno.