Ingrid Muccitelli è la nuova conduttrice di UnoMattina VitaBella, lo spin off di UnoMattina Estate. La sempre sorridentissima Ingrid, che da lunedì conduce il programma al fianco di Luca Salerno, non è molto soddisfatta del suo debutto: “Devo essere più disinvolta e più sciolta, cercare di essere più me stessa”, dice a CineTivù.
Sei soddisfatta del tuo debutto?
Ho rotto il ghiaccio, ma non sono soddisfatta. Si può fare sempre meglio. La mia preoccupazione era avere dimestichezza con i fornelli e riuscire a dare un aiuto agli chef che ogni giorno vengono a trovarci.
Lì è andata bene?
E’ andata abbastanza bene. Ancora devo prendere più confidenza con i fornelli televisivi, mi auguro di sciogliermi maggiormente nei prossimi giorni.
Cosa c’è da aggiustare?
Per quanto mi riguarda quasi tutto (ride, ndr). Devo essere più disinvolta e più sciolta, cercare di essere più me stessa.
Nella trasmissione ti occupi dello spazio cucina. Nel privato sei una cuoca esperta?
Non proprio, mi cimento con piatti nuovi anche se non sempre mi vengono bene (ride, ndr). Mi piace cucinare per gli amici, non per me stessa perché quando sono a casa da sola mi arrangio con un’insalata.
Dopo tutta questa gavetta in cucina a Settembre saresti pronta per un rubrica all’interno de La prova del cuoco. Ti piacerebbe?
Magari! (ride, ndr) Mi basterebbe una piccolissima rubrica. Sognare è lecito.
A UnoMattina VitaBella hai preso il posto di Vira Carbone. Perché, secondo te, la Rai ti ha preferito a lei?
Non lo so. So solo che è stata la rete a decidere ed sono a disposizione della rete. Sono molto felice di questa opportunità che mi è stata data. Non vedevo l’ora di iniziare, adesso invece devo impratichirmi un po’…
Al tuo fianco è stato confermato Luca Salerno. Ti trovi bene con lui?
La mia impressione iniziale è molto buona, sono felice di aver trovato un compagno come lui. Siamo molto in sintonia, è un bravo professionista e anche nel privato è molto simpatico.
Qual è l’obiettivo della trasmissione? Cosa cercate di raccontare?
Cerchiamo di raccontare l’Italia e tutto quello che c’è di bello e buono nel nostro paese. E’ un momento difficile per tutti noi, quindi cerchiamo di portare un po’ di ottimismo nelle case dei nostri ascoltatori.
Il programma è in diretta: la temi o ti dà stimoli?
La diretta mi dà tanti stimoli, dà adrenalina. Ma quando si accende quella luce rossa c’è sempre un po’ di terrore… (ride, ndr). Con la diretta sai di non poter sbagliare e, anche se sbagli, devi andare avanti.
Hai paura delle critiche?
Dipende dalle critiche. Apprezzo le critiche costruttive e le chiedo sempre agli autori con cui lavoro, ai miei amici e a mia mamma. Ascoltare le critiche è il modo migliore per imparare questo mestiere. Sono sempre ben apprezzate.
Per la seconda estate consecutiva sei costretta a rinunciare alle vacanze estive per lavoro. E’ un sacrificio o un piacere?
Nessun sacrificio. Questo lavoro mi appassiona e quindi lavorare d’estate non mi pesa. Come me ci sono tantissime persone che non vanno in vacanza per diversi motivi, uno di questi è la crisi. Quindi ho anche il privilegio di far compagnia a tutte le persone che devono stare a casa: spero di essere per loro un’ottima compagnia.
Rispetto all’esperienza dello scorso anno, a UnoMattina Estate WeekEnd, ti senti cresciuta?
L’esperienza dello scorso anno è stata una grande palestra che mi ha permesso di imparare molto, ma so di dover imparare ancora moltissimo. Ogni esperienza mi permette di crescere, l’esperienza si fa sul campo. Voglio imparare bene questo mestiere.
Nella tua carriera hai testato quasi esclusivamente slot mattutini: Omnibus, UnoMattina, Mattina in Famiglia, Insieme sul 2. Ti piacerebbe cimentarti in uno slot diverso o, ormai, sei affezionata alla mattina?
In effetti ho condotto molti programmi mattutini. Fortunatamente quest’anno ho abolito le levatacce. La sveglia non suona più alle 4, ma qualche ora più tardi. Per me è un vantaggio perché comincio a carburare almeno un’ora dopo il risveglio. Non è semplice visto che vado sempre a letto tardissimo, non prima di mezzanotte. Ma tutto questo non mi è mai pesato perché lo faccio con passione: qualunque orario va benissimo. Io vado a letto sempre tardissimo, prima di mezzanotte non riesco mai ad addormentarmi: leggo, guardo un film.
Il tuo compagno, Mauro Masi, segue i tuoi progetti? Ti dà qualche consiglio?
Mi dice solo di essere me stessa. Ci sto provando, piano piano mi sto sciogliendo…
La prossima tappa che vuoi raggiungere a livello professionale?
Mi auguro di migliorarmi e di diventare una brava conduttrice.