A quasi un anno di distanza dalla messa in onda della seconda stagione, il lungo periodo di digiuno è terminato per gli amanti Kyra Sedgwik nei panni di Brenda Leight Johnson, protagonista di The Closer. Dopo l’anteprima sul canale del digitale terrestre Mya, ieri sera Italia 1 alle 23.05 ha mandato in onda il primo dei 15 episodi che compongono la terza serie.
Non ci è dato di sapere per quale motivo Mediaset, pronta a trasmettere in contemporanea con gli Stati Uniti Dr House, abbia atteso cosi tanto per proporci una serial investigativo di così pregevole fattura, ma intuiamo che il motivo vada scovato fra quelle tattiche più e più volte utilizzate dall’azienda di Cologno Monzese, che hanno visto sacrificate, spostate, compromesse, altre serie tv nel buon nome dell’audience e ultimamente del digitale terrestre, destinato alle migliori anteprime, su cui è in atto un milionario progetto di rilancio del quale abbiamo parlato di recente.
The Closer, è un telefilm di grande successo oltre oceano, con all’attivo tre stagioni (la quarta è in via di realizzazione). Nata nell’estate del 2005, trasmessa dal canale via cavo Tnt, la serie poliziesca ha incontrato subito i gusti del pubblico americano, raggiungendo punte di 8 milioni di telespettatori come nel caso del primo episodio Massacro di famiglia, trasmesso ieri sera da Italia 1, mentre l’ultimo episodio della terza stagione (Fratelli di sangue parte 2) ha superato i 9 milioni di affezionati di fronte al teleschermo.
La serie tv racconta le vicende del vice capo di un’unità speciale del dipartimento di polizia di Los Angeles Brenda Leight Johnson, divise tra un’attività lavorativa molto intensa che la porta a risolvere i casi più intricati e il disordine di una vita privata incentrata sulla relazione con il collega dell’Fbi, Fritz Howard (Jon Tenney).
Fra indagini varie e efferati delitti, come il triplice omicidio raccontato nella puntata appena trasmessa, Brenda mostra la sua doppia identità che la vede precisa, implacabile, ostinata nel conseguimento dei risultati sul lavoro e così fragile nel privato, dove basta una scatola di ciambelle a mandarla in crisi di fronte al dilemma di un lauto pasto e le conseguenze che ne potrebbero derivare sulla sua linea. Senza contare i continui battibecchi con il suo compagno e la lotta intrapresa con chi vorrebbe per ragioni di budget ridimensionare la squadra investigativa da lei diretta.
Proprio le caratteristiche del personaggio unite alla bravura interpretativa di Kyra Sedgwik, che gli è valsa un Golden Globe nel 2007 come miglior attrice protagonista, sono da ricercare nella chiave del successo del telefilm molto apprezzato anche dal pubblico italiano.
Fra gli altri protagonisti della serie il capo della Polizia Will Pope (J.K. Simmons) che nutre un sentimento d’affetto per Brenda e il capitano Taylor (Robert Gosset) che al contrario di Pope mette più di una volta a repentaglio la carriera della Johson mal digerendo l’autorità conferita ad un personaggio di sesso femminile in un ambiente per gran parte gestito da uomini.
Fanno parte della squadra anche il sergente David Gabriel (Corey Reynolds), il tenente Provenza (G.W. Bailey), il tenente Andy Flynn (Tony Denison), i detective Julio Sanchez (Raymond Cruz), Mike Tao (Michael Paul Chan) e Irene Daniels (Gina Ravera).