Teleradiocittà Modena, nasce nel 1976 sul canale 46, il primo direttore è Giancarlo Barbieri, sport e informazione sono alla base di una programmazione subito gradita dal pubblico locale. Tra le trasmissioni di punta le partite del Modena calcio e Imparare la chitarra, Per voi ragazzi, Perchè judo oltre alla Superclassifica show programma cult delle prime emittenti locali condotto da Maurizio Seymandi. Molto radicata sul terriorio l’emittente non manca di ospitare importanti ospiti locali fra cui il sindaco di Modena nel programma Incontri con la città e il campione di calcio Giacomo Bulgarelli.
Negli anni ’80 Teleradiocittà viene gestita dal Pci assieme ai sindacati e alle cooperative affiliandosi alla syndacation Net Nuova Emittenza Televisiva, da cui uscirà poco dopo per essere ceduta alla società Copy Estense, che acquisterà anche Vmt Telestar, tv dove si esibisce per la prima volta un certo Vasco Rossi.
Dal 1995 l’amminsitratore unico di Teleradiocittà è Vincenzo Imbeni già consigliere della società editoriale stessa. L’emittente ha una media di 180.000 contatti giornalieri, rilevati d’Auditel, che rappresentano un’incidenza di oltre il 30% della popolazione, un vero record se si considera che Modena e provincia conta non più di 620 mila abitanti, con ben sei televisioni presenti sul territorio, il maggior numero fra tutte le provincie italiane.
Punto focale della programmazione le cinque edizioni del telegiornale e i notiziari sportivi, oltre a una serie di trasmissioni autoprodotte tra cui Nautilus, volte ad analizzare e commentare realtà e problematiche del territorio, unite alla messa in onda di film e telefilm.
Fra gli altri programmi dell’ultimo periodo ricordiamo: A cielo aperto, Gialli di notte (te la do io la B) rubrica dedicata alle partite di calcio del Modena condotta da Leo Turrini, Barba e capelli, Goal di notte, Calcio Modena, Obiettivo salute, Contatto, Tutti in campo (dedicato alle discipline sportive “minori”), Diario, Onda blu, Volley.