Nuova settimana, nuova rubrica: Il blob dei blog.
In questo post, parleremo ogni lunedì del peggio del weekend televisivo, soffermandoci sui programmi che più possono regalare chicche a riguardo: Buona Domenica e Domenica In.
La notizia che tutta Italia aspettava è stata data in diretta TV dal nostro Pippo nazionale: ora sappiamo i nomi dei Big che canteranno a San Remo. E pace all’anima di chi è stato escluso.
Ovviamente il nuovo avanza con Toto Cotugno, Minghi, Mietta, Little Tony e Loredana Bertè. Ehm, scusate, intendevo dire Grignani, Bennato, Zarrillo, Gazzè, Venuti. Comunque fra cantanti giovani e meno giovani spiccano i nomi di Giò Di Tonno e Lola Ponce e quello di Zampaglione (non siate ignoranti: il primo è il protagonista di Notre Dame de Paris, l’ultimo è il cantante dei Tiromancino) alla faccia di quei mezzi sconosciuti di Vasco, Giorgia, Laura Pausini, Eros Ramazzotti. Personalmente aspetto piacevolmente Tricarico, la mia compaesana L’Aura, Sergio Cammariere e soprattutto il grande Frankie Hi Energy.
Comunque nemmeno a farlo apposta poche ore prima a Buona Domenica andava in onda il festival degli orrori, ovvero il dibattito dal titolo: “L’Italia è vecchia?”. Forse potreste rispondere voi dopo aver letto la lista di San Remo, forse potrei aiutarvi io dicendovi che al dibattito partecipavano Rita Dalla Chiesa, Iva Zanicchi, Marina Ripa di Meana, Carmen Russo, Philippe Leroy, che dalla loro hanno la grande esperienza, ma anche l’età avanzata. Che bella questa televisione giovane!
C’è da dire a onor del vero che c’erano anche rappresentanti della gioventù televisiva tra cui, i soliti noti, Raffaello Tonon e Daniele Interrante e colpo di scena, l’amico di Costantino dimostra di aver studiato durante le vacanze e dice cose sensate (forza Daniele non mollare!).
Per la serie argomenti nuovi in televisione, tornando a Rai1 si possono ammirare i sempreverdi Pooh, da Baudo, e gli ultratecnologici momenti condotti dalla Lambertucci, le nuovissime discussioni sul lavoro del Ministro Damiano a Domenica In politica, il giovanotto (io però l’adoro!) Banfi a ieri oggi e domani, definibile anche come ieri, ieri e l’altroieri, e la presentazione della nuovissima mostra “Il secolo dell’Avvocato. Gianni Agnelli, una vita straordinaria”.
Ora so dare una risposta alla domanda del dibattito di Buona Domenica! Ebbene Cara Paola (Perego), è ampiamente dimostrato da quanto ho scritto che l’Italia è giovanissima: non hai notato quanto ho inflazionato i termini “nuovo”, “nuovissimo” e “tecnologico”?
Meno male che ci sei tu Paola che porti in televisione giovani con poco esperienza pronta a farsi le ossa (solo le ossa mi auguro) per imparare il mestiere(e non parlo del bonario Maestro Mazza, che mi ha tanto divertito a San Remo, o della piacevole, soprattutto in passato, Carmen Russo)! Ascoltando il simpatico Bettarini (che per fare una domanda inutile si è incartato mille volte, probabilmente a causa dell’emozione) ho capito che la giovane Italia è pronta a fare miracoli con i suoi giovani miracolati.
Il problema dei vecchi purtroppo non è esclusivo della televisione… guarda in politica come stiamo messi!!!
Ciao,
Riccardo Salmo69
Hai perfettamente ragione Riccardo. Purtroppo io posso solo far vedere la scarsa freschezza televisiva. L’unica cosa che ti posso consigliare e di far leggere e commentare questo post da altre persone per poter iniziare a sfruttare la tecnologia con critiche intelligenti come le tue. Dopo la critica, quando saremo tanti forse potremo passare ad essere costruttivi. Continua a seguirci!
Nulla da aggiungere a quanto letto in questo post……pollice in sù per il primo commento!!
Si dice che gallina(galli)vecchia fa buon brodo…questo mi sembra un brodo primordiale!Abbiamo personaggi giurassici in tele,basta guardare bongiorno,baudo,andreotti e compagnia bella!
A proposito…AUGURI in ritardo a ROSY BINDI E ALLA MONTALCINI per la loro festa(la befana!).
Si auguri alle vecchie signore che anche quest’anno (purtroppo) non sono state bruciate. Bisogna chiedersi: chi guarda la televisione? Il Bambino che vede i cartoni su Italia 1, IL giovane che la vede sporadicamente; l’uomo/donna in carriera che non ha tempo, oppure il vecchio pensionato che non ha un c***o da fare??? Il fatto che la televisione sia vecchia è solo una scelta di marketting.
La televisione rimane vecchia xkè chi la segue in maggioranza un pubblico anziano!è cosi semplice da capire..che quasi mi sorprendo a non vedere paolo limiti in prima serata!
La televisione rimane vecchia xkè chi la segue in maggioranza un pubblico anziano!è cosi semplice da capire..che quasi mi sorprendo a non vedere paolo limiti in prima serata!