A meno di tre giorni di distanza dalla notizia della presenza di Marco Liorni all’interno del nuovo programma del sabato sera di Raiuno, I sogni son desideri, noi di Cinetivu abbiamo contattato immediatamente il bravo presentatore romano, per carpirgli qualche informazione sul varietà che condurrà a fianco di Caterina Balivo.
Ecco cosa ci ha raccontato riguardo la trasmissione, la sua collega e il suo futuro televisivo:
I sogni son desideri è l’erede naturale della trasmissione di Antonella Clerici, Il treno dei desideri: che differenze avrà la nuova versione? Quali novità dobbiamo aspettarci?
Le novità verranno raccontate in conferenza stampa, però posso anticiparti che sarà un treno dei desideri più ‘maturo’.
I nostri lettori sono curiosi di natura: dacci qualche anticipazione almeno sui tuoi compiti …
Mi occuperò in esterna di alcune storie importanti, di mafia, camorra, bullismo: qualche volta uscire da un incubo è già un sogno!
Dopo aver collaborato con Daria Bignardi, Alessia Marcuzzi e Barbara D’Urso, nel tuo nuovo impegno affiancherai Caterina Balivo. Cosa puoi dirci di lei? Ti piace?
Caterina Balivo l’ho conosciuta proprio in questa occasione, lavora molto dietro le quinte, è ogni giorno in redazione dopo aver terminato il programma del pomeriggio; quando una persona lavora tanto e si impegna ha sempre la mia stima, mi sembra una persona seria. Poi vabbè, è simpatica, è solare, ma quello lo sapevo già.
Dopo anni di militanza a Mediaset e la tua esperienza a Sky, il tuo passaggio alla Rai è definitivo?
Non so se con la Rai sarà… per una volta o per tutta la vita! Ma sono sicuro che sarà bello.
Ringrazio Marco Liorni e a nome di tutti i lettori del nostro blog gli faccio un grande in bocca al lupo per la sua nuova esperienza a I sogni son desideri, che andrà in onda a partire da sabato 4 aprile su Raiuno alle 21.10.
In bocca al lupo Marco. Non deluderci!
Caro Marco,
quindi non ci sarai nell’ultima puntata del GF?
Brava Cinetivu! Marco Liorni merita più spazio in televisione: è giovane, simpatico e professionale.
Personalmente trovo il signor Liorni artefatto perché sorride sempre, ma sono pronto a ricredermi. Di questo intervento (chiamarla intervista mi sembra esagerata) apprezzo la pacatezza dei toni.
@ Marco:
Dall’omonimo di Liorni questo commento non me lo sarei mai aspettato. A parte gli scherzi: non conosco di persona il signor Liorni, ma ti posso dire che ho trovato pochi professionisti della televisione così disponibili e celeri nel rispondere (senza dimenticare Massimiliano Ossini).
Sui gusti personali non discuto (io preferisco chi sorride a chi è cupo) e concordo sulla pacatezza dei toni.
Non mi permetto di definire l’intervento un’intervista, ma spero di avere la possibilità di porgli al più presto più domande.
Caro Marco, facci sapere se guardandolo in tv ti farà cambiare opinione!
Ciao e grazie del commento.
la vostra e.mail e’:[email protected]??o altro??