Continua la polemica a distanza tra Milena Gabanelli, conduttrice di Report, e il direttore generale della Rai Lorenza Lei. La giornalista sulle pagine de Il messaggero smentisce di avere un qualsiasi accordo con La7, chiede chiarezza per la tutela legale e attacca:
Il direttore generale dica se vuole disfarsi di Report, me lo dica ora, senza trovare pretesti … Siamo fermi perché a queste condizioni non si comincia a lavorare, un programma d’inchiesta non può reggersi solo sulle nostre spalle.
Un’altra protagonista di Raitre, la conduttrice di In ½ ora Lucia Annunziata, si è lamentata sulle pagine de Il messaggero, questa volta con la propria rete, rea di non darle abbastanza considerazioni, tanto da essersi dimenticati di inserirlo nella brochure ufficiale della rete durante la presentazione dei palinsesti Rai di lunedì:
Il mio programma va in onda da sette anni. E da sette anni è sistemato lì senza attenzioni. Come una riserva indiana.
La Annunziata sostiene di aver ricevuto un pessimo trattamento anche per il suo programma in seconda serata, Potere:
Un programma bellissimo e invece gestito come un fondo di magazzino. Orari variabili, nessuna promozione. Potevano metterlo dopo Fazio o la Gabanelli, no? Non voglio certo mettermi a fare paragoni, ma la differenza con altre trasmissioni, con altri conduttori è evidente: nei palinsesti e, ultima goccia, nella brochure.
La giornalista, che accusa la rete di funzionare con piccole mafie, rapporti non chiari e privilegi attribuiti non secondo il merito, non accetta le scuse di Raitre:
Hanno raccontato anche tante bugie. No, non mi basta. Adesso vado in ferie, ma con certe persone non voglio più avere a che fare. Non ho mai protestato perché ritengo la libertà troppo importante per invocarla su ogni singolo problema di un giornalista. Ma dopo sette anni in rete credevo proprio di meritare un altro trattamento.