E’ in onda ogni mercoledì alle ore 23.00 con Seconda Serata Estate. Monica Setta, dopo le prossime due puntate del talk, vedrà il suo contratto con la Rai scadere. Intanto ha deciso di scrivere un libro-verità sulla televisione pubblica con Retroscena, meccanismi, dirigenti, personaggi, rapporti con la politica.
La conduttrice nell’intervista rilasciata al quotidiano Libero ha definito Seconda Serata Estate un:
programma molto bello, partito un po’ in sordina ma che dalla terza puntata è salito al 7.2% di share, con un target più giovane di quello che di solito guarda la tv in questo periodo.
Ed ha preannunciato che nella prossima puntata, in onda il 3 agosto, si racconterà l’estate degli anni Duemila e verrà mandata in onda l”intervista a Maurizio Landini, segretario della Fiom, realizzata dall’ex ad e presidente della Fiat Cesare Romiti. Nell’ultima puntata invece bilancio di questa estate e intervista a Eleonora Brigliadori, con immagini inedite de L’isola dei famosi.
Poi Monica Setta ha parlato del libro in lavorazione:
Si intitolerà Viale Mazzini e dintorni e sarà dedicato all’esperienza di questi due anni […] Credo sia una storia istruttiva perché la Rai è lo specchio della realtà di questo Paese.
Nel testo la conduttrice farà chiarezza anche sul rapporto con Massimo Liofredi, ex direttore di Raidue:
Si è detto che io fossi la sua raccomandata, addirittura il direttore ombra, ma abbiamo due ruoli distinti, e anche se tra di noi c’è affetto e amicizia, non voglio essere strumentalizzata.
Alcune pagine saranno dedicate a Simona Ventura:
E’ il capitolo più carino, il più leggero: ci sono cose molto gustose.
Ed altre a Mauro Masi:
Non avevo un rapporto idilliaco con l’ex direttore generale: c’era l’ipotesi di una mia causa ma alla fine ho preferito lasciare la Rai in maniera molto civile, scrivendo però questo racconto in prima persona con un’appendice finale in cui sono raccolte molte carte – contratti, lettere, email – relative all’epoca Masi.
Infine, l’incontro con Lorenza Lei:
E’ stato molto difficile arrivare a lei, perché ogni volta c’era un problema… poi, quando finalmente ci siamo visti, mi ha stretto la mano e mi ha detto: ‘non si preoccupi, in questa azienda per lei c’è sempre posto, la consideriamo una risorsa.’ Questo succedeva prima che fosse nominato nuovo dg…