Venerdi 17 Ottobre, alla faccia dei superstiziosi, torna Mi manda Raitre. I palinsesti invernali stanno prendendo forma sui nostri schermi, non poteva quindi in alcun modo mancare il programma di Raitre che si propone di difendere il cittadino e il consumatore.
Ne abbiamo viste di belle avvicendarsi davanti alle telecamere di questo consolidato programma, e ho l’impressione che ne vedremo ancora. Torna alla conduzione della trasmissione, in onda alle 21:05, il giornalista Andrea Vianello.
Pare siano in arrivo diverse novità, a partire dal look, completamente rinnovato. E’ stato incrementato anche il pool degli autori, è cambiata la regia di studio, ma ho come l’impressione che le prevaricazioni e i soprusi saranno sempre gli stessi, al limite un pò più gravi e fantasiosi.
Un ‘altra novità interessante è rappresentata dalla presenza dell’attore Rocco Papaleo, che veste i panni di opinionista d’eccezione. Si occuperà di introdurre, tramite ironici monologhi, il tema del giorno, forse sperando che possa contribuire a smorzare la voglia di distruggere del cittadino prevaricato.
Il punto di partenza sarà la crisi finanziaria, i risparmi minacciati dei cittadini, passando poi ad argomenti scottanti, come i finti medici, il problema dei mutui, e molto altro ancora. Verranno messe in luce le tendenze ad approfittarsi dell’anziano distratto e del giovane precario, argomenti molto cari al pubblico che erano già stati messi in luce nelle precedenti edizioni, e che verranno ripresi come filo conduttore, a favore id un senso di continuità dle programma. In studio non mancheranno i consueti esperti: Ugo Ruffolo, Anna Bartolini, Antonello Spadafora.
mi piacerebbe esporre il mio problema al dottore vianello lavorato in ferramenta per 14anni senza contributi senza dignita per 14 anni il mio salario e stato di 25 euro al giorno al mese 620.00 euro per 14 senza diritti o presentato denucia tramite il mio avvocato dopo 4 mesi viene fissata la data dal giuce 2 marzo 2009 aspettando 2 anni il giorno 2 marzo si riserva 40 giorni fissa la data 14 febrraio del 2011 come possibile tutto questo ritardo come devo fare a chi devo rivolgermi per i miei diritti si gentile mi dia una risposta dottor vianello visto che siete gli unici a aiutare noi poveri senza dignita distinti saluti
matteo dice:
A proposito della puntata di mi manda rai tre e delle scarpe prodotte in cina: lo sapevate che la signora Marcella, ha reperito assistenza legale lamentando la propria vicenda ai professionisti del network http://www.studilegali.it?
La questione non è emersa in trasmissione, forse perchè non si tratta di una delle associazioni dei consumatori, per così dire “istituzionali”? mi sembra, al contrario che quando ci sia di mezzo uno di questi soggetti se ne faccia un gran parlare, o sbaglio?
Lo scrivo perchè sono un iscritto al network e venerdì ho ricevuto la loro newsletter relativa all’argomento. Mi dispiace che una nuova realtà faccia del suo meglio per emergere e che non le venga dato alcun riconoscimento
matteo dice:
sono in attesa di una risposta dottore vianello dove mi rivolgo per i miei diritti per favore [email protected]
ho un problema con una agenzia immobiliare che mi chiede la parcella avendomi fatto firmare solo una proposta d’acquisto di una casa che da indagini del mio notaio non risulta in regola urbanisticamente. A chi posso rivolgermi per una consulenza dei vostri esperti??
giovanni
il mio problema e semplice, non percepisco piu la mia pensione dal mese di luglio 2007 ad oggi,vi faccio presente che si tratta di 18,06 euro al mese che mi viene mandata ogni sei mesi.
il mio certificato di pensione (sede emissione e 3100 cate certificato 50405853
distinti saluti
possibile che non riesco a trovare un parere legale su quanto mi e’ successo ? anno 2001 chiedo un prestito alla vecofin-cofidis per 3000 euro detto “linea di credito” utilizzati subito o quasi e poi inizio a pagare le rate ….bene a tutt’oggi tra ritardi ecc. pur avendo versato circa 8000 euro mi trovo ancora a dover pagare 5000 euro, per non parlare delle telefonate che ricevo anche sul luogo di lavoro che mi procurano notevole imbarazzo per non dire vergogna
grandissima ingiustiia da parte dell ufficio dell entrate nei miei riguardi sono un ex artigiano pensionato con una pensione poverissima . ricevo la visita della guardia di finanza.dove mi invitano a portare le fatture del 2005 avendo riscontrato delle anomalie in una fattura perche io avevo applicato il 4 percento mi dicevano che ero in errore .ma io ero in buona fede inguanto il cliente avendomi presentato dichiarazione di esenzione o fatturato al 4 percento. dove la mia colpa avendo dovuto pagare differenza i.v.a multa ed interessi 27 settenbte 2009
in data gennaio 2006 una pattuglia di guardie municioali del comune di castelnovetto ,in servizio di telelaser mi fermava x notificarmi un eccesso di velocita’ con sanzione di € 170 circa + 2 punti sottratti dalla patente ,mostrandomi un biglietto dove non si specificava la targa ne modello della mia auto inoltre lo stesso scontrino riportava una data diversa dal giorno in cui sono stato fermato.contestavo tale scontrino senza foto alle 2 solerti guardie che mi dicevano che la loro parola valeva piu’ della mia anche in caso di errore .
sono dispiaciuto di questo atteggiamento dei vigili che ho citato nel ricorso presso il giudice di pace di mortara(pv),l’udienza e’ stata nuovamente rinviata al 20-01-2010,sicuramente il ricorso non verra’ accolto in quanto e’ noto che i giudici di pace sono palesemente di parte nei ricorsi che riguardano le pubbliche amministrazioni.Vi chiedo se potete aiutarmi a far valere un mio diritto,diritto calpestato dall’arroganza sia dei vigili sia dallo stesso giudice di pace .in attesa di un vostro cordiale riscontro con l’occasione porgo cordiali saluti
Salve! Mi chiamo Giancarlo e vi scrivo dalla Sicilia.Visto che nessuno vuole accogliere la mia richiesta di aiuto tra i quali: Il Signor Ministro dell’Interno,del Lavoro e il GABIBBO,chiedo a voi Gentilmente di volervi occupare del mio caso molto delicato.Puttroppo,non posso descrivere i fatti,ma posso dirvi che si tratta di alcune INADEMPIENZE che sono state compiute da Alti Organi dello Stato Italiano.Sperando in un vostro riscontro positivo vi porgo: Cordiali Saluti
Caltanissetta 18 Febbraio 2010 La Porta Giancarlo
Salve, chiedo gentilmente alla VS trasmissione di potersi occupare del mio caso.
Ho acquistato una Opel Antara nel 2008 e subito è stato riscontrato un problema al cambio. Avendo esposto il problema al concessionario ” Eric Opel ” di Palermo, fino ad oggi non ho avuto nessuna risposta in merito. Anzi si sono trattenuti la vettura nel 2009 Luglio e da allora ho più ricevuto notizie.
Ho presentato un esposto mediante legale, ma ad oggi nulla.
Continuo a pagare le rate della vettura e sono in una situazione finanziaria olto precaria, anche perchè essendo separato non posso assolvere ai miei doveri di genitore nei confronti dei miei figli.
Sia la concessionaria che la GM non hanno dato risposta e in compenso io stò pian piano affondando.
Se possibile, vi chiedo gentilmente di aiutarmi. Grazie
Aiuto!!! Parto da lontano..Sono una persona normale, di quelle che tutti i giorni si alzano per andare a lavorare, che nessuno ricorda di avere mai incontrato, che non ha mai fatto male a nessuno,sono figlia di operaio, laureata in medicina che a forza di guardie mediche e nonostante una specializzazione faticosamente conquistata fa il medico di base, rinunciando a vacanze, e con tanti sacrifici cinque anni fa ho comprato insieme a mio marito una casa (solo la struttura) in un comune in provincia di roma con un ettaro di terreno intorno. Essendo spoglio il territorio sono stati comprati dei cipressi e delle piante di frutta e di olive. Pian piano è stata terminata la struttura e l’anno scorso il 4 giugno 2009,una mattina è venuta la Forestale, per ordine di un P:M. del tribunale di Tivoli e ci ha letteralmente Cacciati di casa. E dico.. Cacciati perchè non avevamo più nulla(nemmeno le mutande di ricambio). Non sapevamo cosa ci stava capitando..pensavamo ad un errore ed in buona fede non abbiamo fatto nemmeno storie. Eravamo nel giusto! La nostra casa ha i sigilli da allora ed il giudice in perfetta sintonia col P.M. ci ha rifiutato di poterla abitare per paura che noi..” alterassimo le prove..!” Ma le prove di cosa poi?! Abbiamo contattato in primo avvocato senza risolvere niente il P:M: non riceve, non ascolta, non collabora. Niente. Il tribunale del riesame non si prende la responsabilità..Allora che ci siamo andatia a fare?!. In un momento di rabbia chiedo al primo avvocato se è possibile tutto questo in una società che si proclama Civile che una famiglia onesta Non sia tutelata da niente, se è normale che mia figlia non abbia più la bicicletta ed i suoi giocattoli..ma non è una bambina come gli altri la mia?? e l’avvocato rispone (siccome siamo in un paese di provincia.. posso essere sincero: a signò, non gliene frega gnente a nessuno de lei capito??.. Non ci credo, vado dall’ex sindaco del paese che mi garantisce che è tutto a posto. E’ stata pagata persino la Bucalossi, boh!! mi garantisce che farà di tutto perchè venga chiarito l’equivoco (siamo in periodo di elezioni..). Il primo avv.to va in stallo ed io non mi arrendo. E’ un’ingiustizia!! chiedo aiuto ad un signore del quirinale che x rincuorarmi mi assicura che se anche io scrivessi al presidente della repubbl( Quale repubblica poi!)non otterrei nulla, ma che è meglio che mi convinco che me la sono giocata a carte..ho avuto una crisi di pianto ed anzichè mandarlo a ca…..ho riattaccato il telefono dicendo grazie. Ma grazie x cosa, mica me l’hanno regalata la casa a me..continuo a pagare il mutuo..e da non credere non so nemmeno giocare a carte. E io a questo con le mie tasse gli passo pure lo stipendio.. E la gente Non sa, Non lo sa che quando si è travolti da una Cosa (perchè non so definirla..) del genere non c’è Nessuno che la difenda. Perchè io ho pagato un Notaio, perchè verificasse per me la bontà della cosa che dovevo acquistare, lho pagato cinque anni fa..e perchè solo ora mi viene contestata la Lottizzazione Abusiva, e solo adess, chi mi doveva tutelare, a chi devo chiedere e di chi posso fidarmi..Cambio avvocato, il sec chiama a testimoniare il notaio, che carinamente ed educatamente si offre a deporre in ns favore, chiama anche l’ex sindaco.. che ritratta la sua disponibilità (finite le elezioni..) e si rifiuta di deporre, fra l’altro è un collega.. Ma il P:M: non vuole sentire ragione e continua… E nessuno mi ascolta ed io sono diventata trasparente, mia figlia con l’alopecia (notoriamente conosciuta come patologia da stress) è trasparente.., la mia casa che come qualcuno penserà Non è una Villa ma una casa di campagna senza lussi (perchè io sono figlia di operaio) sta andando in malora, le piante si stanno seccando, l’erba la sta ricoprendo.. e tutto perchè siamo in buona fede e vogliamo ancora credere nella giustizia, ma non del più forte ma in quella che sta scritta ancora nelle aule di tribunale che è uguale per Tutti, lo dimostrassero allora!!! tel. 328-9119894
alessandra disperata dice:
@ fabiola vanziro:anche io ho lo stesso problema a vendo delle rate in ritardo ora mi chiede di pagare 5239 in dieci giorni sono disperata chi uo aiutarmi? sto pagando dal 2006 e non finisco mai su 175 123 eranio interessi ass ecc poi mi sono fatta levare l’assicurazione ma mi hanno tormentata tanto anche in ufficio ora mi hanno mandato questa raccomandata
anna dice:
Buonasera mi rivolgo a Voi perchè non sò come uscire da questa situazione che mi addolora tantissimo. Mi spiego: Io e il mio compagno dopo anni che desideravamo acquistare una casa dove andare a vivere (io sono vedova da 2 anni, ma ero separata da tanti anni ed ho un figlio e lui è divorziato a sua volta con un figlio).
L’anno scorso, il 21 aprile, abbiamo creduto di avere finalmenter ealizzato il nostro sogno.
Abbiamo fatto il preliminare per l’acquisto di una casa in un’agenzia immobiliare di Tezze sul Brenta. Badate bene, abbiamo fatto il preliminare per l’acquisto di una CASA e non di un APPARTAMENTO, in quanto vivevamo già in un appartamento e volevamo essere più indipendenti. Eravamo interessati all’acquisto di una porzione di una bifamiliare o trifamiliare o quadrifamiliare in un quartiere residenziale, comodo ai servizi, e non ad una casa singola poichè il mio compagno per motivi di lavoro viaggia spesso ed io, con i tempi che corrono, ho paura a stare da sola in un posto isolato, i nostri figli infatti sono grandi ormai. L’agente immobiliare ci ha proposto una quadrifamiliare in costruzione su una nuova lotizzazione a Castione di Loria – TV. Siamo andati pertanto a vedere una porzione di casa su una quadrifamiliare che era già finita ed era già stata venduta. Ci è piaciuta la casa, come pure il quartiere, ed allora ci siamo messi in contatto con l’impresario, Sig. Mario Dalla Rizza. All’impresario abbiamo fatto presente che eravamo interessati alll’acquisto di una porzione della casa quadrifamiliare che era ancora in costruzione nella stessa via, tra l’altro vicina ad un condominio di 8 appartamenti. Quando siamo andati a vedere la casa assieme a lui , mano a mano che procedevano i lavori, abbiamo chiesto allo stesso, visto che i garage della quadrifamiliare erano interrati assieme ai garage del condominio e c’è un’unica rampa d’accesso, se dovevamo sostenere anche noi delle spese e lui ci ha risposto che avremmo dovuto pagare soltanto circa € 50,00 all’anno per l’illuminazione nell’interrato e per il cancello automatico e basta. Noi, da quando abbiamo deciso di acquistare, abbiamo sempre parlato dell’acquisto di una CASA sia con l’agenzia immobiliare che con l’impresario, MA NESSUNO CI HA MAI DETTO CHE AVREMMO ACQUISTATO UN APPARTAMENTO, CHE AVREMMO DOVUTO PAGARE L’ AMMINISTRATORE COME GLI INQUILINI DEL CONDOMINIO E SOTTOSTARE AD UN REGOLAMENTO DI CONDOMINIO. La sorpresa l’abbiamo avuta quando siamo andati dal notaio per fare il rogito. Infatti l’impresario non ci ha permesso di leggere l’atto di compravendita prima di andare dal notaio e ci ha consegnato il regolamento condominiale dopo che abbiamo firmato. Noi, il regolamento non l’abbiamo neanche preso in considerazione subito appena ce l’ha dato, anche se ci è parso alquanto strano che ce lo avesse consegnato, ma in buona fede abbiamo pensato che ce lo avesse dato per conscenza e solo per quelle parti comuni. Il notaio quando ci ha letto l’atto è andato abbastanza veloce. Ci ha letto i dati, le particelle, i mappali ecc. senza farci capire che stavamo comprando un APPARTAMENTO. La stessa cosa è capitata anche alle altre famiglie che hanno acquistato le altre porzioni della nostra stessa casa e sono andate dallo stesso notaio, tranne una famiglia che ha fatto il rogito da un notaio diverso. Questa famiglia però pur avendo fatto il rogito con un altro notaio è in qualche modo legata a noi . Pare comunque che la stessa cosa sia successa anche alle persone che hanno acquistato casa nella quadrifamiliare che si trova dall’altro lato della strada e che a sua volta confina con un condominio.
Siamo tutti incavolatissimi e decisi a fare qualcosa. Io e il mio compagno e le famiglie che abitano nella nostra quadrifamiliare ci siamo incontrati più volte ed abbiamo discusso anche con l’amministratore, scelto guarda caso dall’impresario stesso, ma a quanto pare sono d’accordo fra di loro e non vogliono toglierci dal condominio o riconoscerci il danno per la malafede. Noi non vogliamo pagare l’amministratore nè avere un regolamento ma decidere fra noi 4 tutto quello che c’è da fare. L’amministratore ci ha risposto che non si va a comprare una casa senza un mediatore e l’impresario che se volevamo una porzione di casa dovevamo pagarla di più per il frazionamento. Perchè non ce lo ha detto prima??? E poi è possibile che l’agente immobiliare sia ancora convinto di averci venduto una casa e cada dalle nuvole??. Se un domani volessimo rivenderla non potremmo più venderla come casa ma come appartamente facente parte del condominio LE GRAZIE. Io ho detto all’impresario che per quei soldi là se volevo comprare un appartamento andavo a comprarlo da un’ altra parte ed anzi l’avrei già trovato da un pezzo con tutto quello che abbiamo girato e le agenzie che abbiamo contattato io e il mio compagno. AIUTATECI PER FAVORE.
Alessandra, Alberto, Giampietro, Elisa, Sabrina, Denis, Chiara ed Emanuel
@Alessandra:
beh… l’amministratore potete sempre cambiarlo! Cosa vuol dire che ve lo hanno imposto? Non ha senso ciò che dite! L’amministratore lo scegliete voi, pertanto potete liquidare l’esistente e prenderne uno di nuovo. Non vedo dove stia il problema. E poi una porzione di quadrifamiliare è pur sempre un appartamento! Dite che volete una casa: cosa vuol dire??? ho la sensazione che vi stiate attaccando ad una questione di “forma”. Un appartamento è una casa! Definizione di “casa”: “Edificio a uno o più piani, di dimensioni e aspetto vari, adibito ad abitazione dell’uomo. Abitazione, residenza di un nucleo familiare.” Credo non abbiate le idee ben chiare! Volete una casa, ma che non sia una casa singola ne un appartamento. Volete una porzione (appartamento), che non sia una casa singola e nemmeno un appartamento. Mi sembra che non sappiate nemmeno voi cosa volete! Prima di intraprendere cause senza senso, pensateci bene: da quello che dite, ci rimettete solo voi!
Vivo in un paesini di MN ,al fianco della casa mi passa un canale dove l’acqua corre sempre estate e inverno e nel suo correre si porta via il terreno sottostante ,con cedimento della riva . Sono 6 anni che contatto il demanio competente ,xchè ora temo x la mia casa xchè ormai mi manca + di 1,5m di riva e l’ultime piogge hanno fatto parecchi danni io stessa ho dovuto piantare alcuni paletti ho inviatpo 1 lettere al demanio nell’aprile 2004 senza alcuna risposta ,poi mi sono rivolta al comune e anche lì la risposta è stata vaga .Al che mi sono attivata con 2 vicini legalmente e solo così si è scoperto lo scarica barile burocratico. comunque nonostante io abbia ottenuto dal giudice che si doveva provvedere al ripristino e rafforzamento del fossato è già passato 1 anno e nessuno è venuto a provvedere anzi mi si prende x i fondelli xchè sono donna e sola e non ho una forza remunerativa x poter continuare la causa. chiedo a voi prima che il danno diventi una tragedia l’aiuto xchè si possa provvedere nel + breve tempo possibile rischio cedimento casa. sperando nel vostro aiuto porgo distinti saluti
Germana Aguiari
Salve, sono stato ingannato da Aiazzone aderendo all’acquisto di mobili per arredare la casetta al mare, con la promessa verbale che entro il 20 luglio 2010 avrei avuto il materiale e svolto le vacanze serenamente. A tutt’oggi 25 ottobre 2010 non si sa nulla dei mobili, ma si sa che ho corrisposto il 30% (2.300 euro) a Giugno e che tale importo sta circolando nelle mani loro, mentre io ho avuto rovinate le vacanze, effettuato spese di aereo per andare a ricevere i mobili che mai sono arrivati ed ora debbo ricorrere ad un legale per far valere i miei diritti. Che fare, quale possibilità ci sarebbe per frenare questa macchina che ogni giorno inganna decine di consumatori onesti? Ho contattato anche la G.di F. la quale mi ha riferito che non possono fare nulla.
Grazie
Buongiorno,
sono Maura la mamma di Gloria che oggi ha 18 anni.
All’età di 9 mesi Gloria non cresceva andai dalla pediatra e mi fece fare degli accertamenti,all’età del primo anno di vita arrivò la diagnosi” Gloria ha un tumore in testa vicino all’ipofesi e al chiasma ottico” inizia il calvario tra chemioterapia e radioterapia ma senza avere risultati,non si può operare perchè troppo rischioso,il tumore avanza, provano un’ulteriore chemio ma nemmeno allora ha risultati fino arrivare all’età di 12 anni che perde completamente la vista e viene riconosciuta dalla commissione medica del maggio 2004 cieca assoluta con indennità d’accompagnamento. nell’Ottobre dello stesso anno gli prendono le convulsioni la portammo in ospedale ma dopo pochi giorni entrò in coma vigile e mi dissero che gli erano rimasti pochi giorni da vivere, un chirurgo straordinario e per me unico, volle provare ad operare lo stesso nonostante il rischio molto alto.Per asportare l’intera massa è costretto a tagliare tutti e due i nervi ottici e il peduncolo che collaga l’ipofesi. Gloria è costretta a prendere ormoni sostitutivi a vita per poter vivere.Ad Agosto è diventata maggiorenne e abbiamo dovuto rifare la domanda per la pensione e la risposta è arrivata togliendole l’accompagnamento perchè secondo loro non ne ha bisogno e la pensione da non vedente e ora prende solo 267,00€.
Sono veramente indignata.
Frequenta il 5 anno in un’istituto professionale e anno scorso aveva il professore di sostegno per 18 ore quest’anno ne ha solo 9 , oltre ai libri di testo abbiamo pagato 50€ di tassa ad una biblioteca che deve fornire libri in formato digitale, siamo a dicembre e non ha ancora i libri,sono costretta a prendere ragazzi che l’aiutano nei compiti che gli leggono i testi e gli facciano riassunti per facilitarla nello studio, ma con 267,00€ non si và lontano, considerando che prendo 1000,00€ e pago 580 d’affitto.
Aiutatemi a venire fuori e come mi devo muovere.
scusatemi lo sfogo e vi ringrazio..
Maura
@ fabiola vanziro:
LA STESSA COSA E’ SUCCESSO A ME CARA FABIOLA.
infatti dal lontano 1996 AD OGGI HO CHIESTO 5000 € HO VERSATO FINORA 12000 EURO E MI ADDEBITANO 3300 EURO CON TASSI ELEVATI E TELEFONATE MINATORIE.
HO RINUNCIATO A PAGARE ED INVITO TUTTI QUANTI HANNO FATTO CREDITO CON COFIDIS DI FARE ALTRETTANTO INFATTI LA STESSA
E’ STATA MULTATA DI 700000 EURO PER PUBBLICITA’ INGANNEVOLE DALL’ANTITRUST.
quindi cara FABIOLA METTI UN LEGALE.
MI CHIAMO SARONIDE ANTONIO abito a Castel Volturno via Pisacane 51 nel lontano 1995 ho fatto finanziamento con cofidis per 500000 lire poi man mano tramite carta revolving col passare del tempo ho avuto 5000 euro.Ebbne dopo tanti anni nel maggio 2011 cofidis pretende 3300 euro dopo che il sottoscritto in tanti anni ha rimborsato la bellezza di 14000 euro.
Mi hanno fatto chiamare da societa’ recupero che tramite telefonate minatorie mi hanno provocato stato disagio, adesso tramite cerc di napoli mi intimano di pagare 4000 euro con spese 600 euro di recupero.
Ebbene mi sono rivolta all’Adusbef , li ho denunciati, adesso ci sara’ un calcolo
degli interessi calcolati tasso di usura accertato ed una restituzione da parte loro
tramite denuncia alla Banca Italia ed alla Magistratura competente.
Invito tutti cittadini che hanno prestiti con ccofidis societa’ che e’ stata multata dall’Antitrust 7000000 euro per pubblicita’ ingannevole a ribellarsi e rivolgersi tramite legale alle autorita’ competenti.
Telefono casa 0823853541 saronide@ alice.it
sono interessato al che rai tre mi contatti per spiegare la mia storia con cofidis
ed invito il dott.Vianello , la rai tre unica rete della trasparenza a contattarmi
affinche’ sia divulgata la mia storia e sia fatta giustizia nei confronti della cofidis
anzi che venga fatta una trasmissione per tassi usura carte revolving il sottoscritto con atti alla mano e denuncia fatta, isc ritto socio all’adusbef e’ pronto a collaborare affinche giustizia sia fatta nei confronti della cofidis.Grazie.
telefono 0823853541 [email protected]
spett. redazione ” mi manda raitre ”
questa vicenda nasce ventanni fà, e a tuttoggi non
si sà quando terminera.. ma io non mollo.
nelo 1991 ero titolare dell’ edicola, rivendita di giornali
e biglietti atm, nella stazione della metropolitana Loreto
a milano.
Faccio domanda al monopolio di milano che mi rilasci una
licenza di tabacchi.
Infatti nelle stazioni ferroviarie, ove vi sia una sufficiente
utenza il monopolio di stato rilascia tale autorizzazione,
chiamata licenza speciale, che si differenzia dalle tabaccherie
che vediamo nelle vie e strade di milano che devono invece seguire
particolari parametri, distanza densità popolazopne ecc, ecc.
chiamate licenze ordinarie.
La st. MM di Loreto è una delle più importanti della rete della
metropolitana milanese con circa 35.000 utenti al giorno.
Dopo un paio di mesi il monopolio manda nella stazione un funzionario
per gli opportuni accertamenti, e successivamente mi ivia una lettera
informandomi che ” le licenze speciali erano temporaneamente sospese”
Rinnovo la domanda nel 1992 ( altrimenti decadeva ) 1993 1994 1995,
ottenendo sempre la stessa risposta.
Nel 1995 , per motivi che alla fine spiegherò, sono costretto forzatamente a
lasciarel’attività di giornalaio, passando l’edicola a mia moglie che da allora
per la conduzione si avvale di alcuni collaboratori e io mi sono cercato un
nuovo lavoro.
Mia moglie prosegue con tale richiesta, nel 1996 1997 1998 1999 ottenendo
sempre dal monomolio di stato la stessa risposta.
Nel marzo del 1999 il monopolio di milano mi informa( informa mia moglie che
è la titolare ) che è stata riscontrata la neccessità di istituire nella
st. una rivendita di tabacchi, e quindi mi faceva capire che di lì a poco
mi sarebbe stata rilasciata.
Due mesi dopo un’ulteriore lettera mi iforma che le licenze speciali sono
state definitivamente sospese , allegando una circolare dirigenziale del
monopolio di stato centrale.
A questo punto mi consulto co un’esperta tarista di varese , la dotoressa
Bernasconi, che impugna la decisione del monopolio di roma davanto al tar,
sostenendo che una circolare dirigenziale non può annullare una la legge dello
stato che regola la materia.
Il mio ricorso viene accolto.
A questo punto, il monopolio di milano visto che in passato altri commerciati
che operano nella stazione di loreto avevano fatto richiesta di tabacchi vuole
fare unn’asta per l’assegnazione della licenza.
E’ vero , ma questi al diniego del monopolio, non avevano più dato seguito,
facendo decadere la loro domanda, cosa che io non ho fatto, aggiornando annualmente
la mia richiesta, quindi la licenza spettava a chi in quel momento aveva un
contenzioso con il monopolio.
Per la seconda volta faccio ricorso al tar che ingiunge al monopolio di assegnarmi
la licenza.
Intanto siamo arrivati al 2004, e il monopolio impugna la sentenza del tar davanti
al consiglio di stato, anche se la possibilità che venga accolta è assai remota.
La sentenza del tar del 2004 è un atto esecutivo, e quindi a prescidere da
qualsiasi altra iniziativa il monopolio intendesse assumere, la licenza mi doveva
essere consegnata,successivamente le parti si sarebbero dovute adeguare alla decisione del
Consiglio di stato.
invece no, il monopolio moroso nei miei confronti, fà quello che vuole senza porsi
alcun problema.
Dovrei fare un’altra causa per l’esecuzione della sentenza del tar che ovviamente vincerei,
ma avvocati, soldi avvocati e tribunali………………….non se ne può più.
Se viene rigettata l’impugnazione della sentenza del tar al fatta dal monopolio al cosiglio di
stato, il medesimo mi dovrà risarcire il mancato guadagno per tutti questi anni.
Ma se ne fregano, paga pantalone, e a loro nessuna sanzione.
A giugno di quest’anno il monopolio fà una ispezione nella stazione per aprire una pratica
a seguito di una domanda di tabacchi da parte di un bar sito nella stazione.
E’ incredibile, …………..il giorno dopo sono andato al monopolio , ho parlato con
uno dei tre funzionari capo e mi ha detto che di questa storia lui non ne sà niente, e di
mandargli, intestata a lui una lettera dal mio avvocato. Cosa che ho fatto.
Sono in attesa di risposta, e aspetto anche che il cosiglio di stato metta finalmente a
ruolo la causa .
La vicenda è cominciata quando avevo 44 anni, ora ne ho 65.
vedete voi, se la cosa è da trattare in un programma televisivo.
Ovviamente ho tutta la documentazione del caso.
perchè lasciai l’attività nel 1995. Sono sempre stato dirigente sindacale, nei giornalai,
e mi battevo strenuamente perechè le assegnazioni delle edicole fossero fatte in maniera corretta.
Invece le migliori edicole , sia in superficie che in metrò,se le assegnavano funzionari del
comune, con prestanome, e dirigenti sindacali.
Nel 1994, il comune di milano istituì UNA COMMISSIONE DI INCHIESTA SUL COMMERCIO, presidente
Nando della Chiesa, vicep. de Corato.
Venni ascoltato il 2 audizioni diverse, dove denunciai la cosa che andava avanti da molti anni.
Dopo gli opportuni riscontri, la commissione mi citò nel dossiè, al capitolo ” La questione
delle edicole”.
Dopo l’uscita di questo libro, i dirigenti del comune menzionati, mi resero la vita impossibie,
mandandomi in edicola quotidianamente i vigili, che avevano sempre una giustificazione per farmi
una multa. Dopo qualche mese un vigile mi disse che non capiva perchè veniva sempre mandato
alla mia edicola, visto che era una delle più in ortine della MM.
Copresi io……intestai subito l’edicola a mia moglie, e non mi sono fatto più vedere.
Da quel momento a oggi sono passati 17 anni, e mia moglie non ha più visto un vigile.
Mari gianfranco Panattoni giuliana
Via zanella n. 64 milano
tel 0270107551 3387456707
F
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Mi chiamo Dario,la mia più che un commento è una denuncia…Ho quasi 43 anni ed ho da poco subito due operazioni chirurgiche,una per ogni mano. Sono affetto dal morbo di DUPUYTREN,una malattia ereditaria che provoca la crescita di alcune cisti sui tendini delle mani portando lentamente le stesse a chiudersi inesorabilmente!La prima operazione è andata bene,la seconda certificata da altro medico risolta in modo parziale…in più alla terzultima medicazione mi è stata lasciata una pallina di garza nella profonda ferita rimasta.Cosa che non era mai successa prima perché fino a quel momento ero stato medicato con garza alla connettivina che è umida e non permette alla ferita di chiudersi bruscamente e permette alle cellule di rigenerarsi!..ma visto che il dott che fino a quel punto mi aveva seguito era in ferie…quel alla medicazione c era la dottoressa che ha assistito ad ambo le mani…vidi che armeggiava con una pallina di garza e chiesi perché non usava la solita connettivina,mi rispose se ero il più grande esperto di chirurgia della mano per permettermi di dirgli cosa doveva fare…mi scusai e vidi infilare nel buco che avevo nella mano una pallina di garza asciutta…dopo due giorni era tutto cicatrizzato,figuratevi dopo una settimana con un altro dottore ancora diverso che non sapeva dove mettere le mani!?ho fatto di tutto lastre inutili perché la garza se non chirurgica non si vede…ho fatto la risonanza magnetica ma il referto dice che non c è nessuna garza…..io non sono un medico ma la garza si vede e anche bene!ho girato diversi centri di assistenza del malato,anti infortunistiche che allungano i tempi per ovvia sudditanza verso le istituzioni mediche…ho richiesto le cartelle cliniche dal ospedale che ho pagato…(finte)non faccio che sbattere il muso contro muri di gomma…ma questa garza che mi provoca crampi e prurito chi me la leva dalla mano?…spero possiate aiutarmi Dario palazzolo
Mi chiamo Dario,la mia più che un commento è una denuncia…Ho quasi 43 anni ed ho da poco subito due operazioni chirurgiche,una per ogni mano. Sono affetto dal morbo di DUPUYTREN,una malattia ereditaria che provoca la crescita di alcune cisti sui tendini delle mani portando lentamente le stesse a chiudersi inesorabilmente!La prima operazione è andata bene,la seconda certificata da altro medico risolta in modo parziale…in più alla terzultima medicazione mi è stata lasciata una pallina di garza nella profonda ferita rimasta.Cosa che non era mai successa prima perché fino a quel momento ero stato medicato con garza alla connettivina che è umida e non permette alla ferita di chiudersi bruscamente e permette alle cellule di rigenerarsi!..ma visto che il dott che fino a quel punto mi aveva seguito era in ferie…quel alla medicazione c era la dottoressa che ha assistito ad ambo le mani…vidi che armeggiava con una pallina di garza e chiesi perché non usava la solita connettivina,mi rispose se ero il più grande esperto di chirurgia della mano per permettermi di dirgli cosa doveva fare…mi scusai e vidi infilare nel buco che avevo nella mano una pallina di garza asciutta…dopo due giorni era tutto cicatrizzato,figuratevi dopo una settimana con un altro dottore ancora diverso che non sapeva dove mettere le mani!?ho fatto di tutto lastre inutili perché la garza se non chirurgica non si vede…ho fatto la risonanza magnetica ma il referto dice che non c è nessuna garza…..io non sono un medico ma la garza si vede e anche bene!ho girato diversi centri di assistenza del malato,anti infortunistiche che allungano i tempi per ovvia sudditanza verso le istituzioni mediche…ho richiesto le cartelle cliniche dal ospedale che ho pagato…(finte)non faccio che sbattere il muso contro muri di gomma…ma questa garza che mi provoca crampi e prurito chi me la leva dalla mano?…spero possiate aiutarmi Dario Palazzolo tel 3294836391 via l. a. muratori 33 Livorno
SSto ancora attendendo dal Dott,Vianello a tutt’oggi la possibilita’ di parlare della mia storia
cuirca il finanziamento fatto con cofidis .
Tante persone scrivono di trovarsi nelle stesse condizioni ma non hanno il coraggio di denunciare COFIDIS .
Io lo voglio fare pubblicamente nella rai 3 trasmissione mi manda rai tre sto attendendo una chiamata dal 28.6.2011 come mai ancora oggi non ho risposta dalla Rai 3.
Prego qui ndi vivamente il dott.Vianello di contattarmi al telefono cambiato 0823851622
per predisporre una puntata che riguarda i finanziamenti illeciti della cofidis.
gRAZIE.
Sono contento finamente della notizia dell’arresto del Dott.Jannelli primario chirurgia Cardarelli di Napoli in data odierna, ppiche’ questi dirottava i pazienti del suo reparto presso la clinica Villa del Sole clinica sua laddove operava in privato con lauti compensi.
Finalmente grazie al Magistrato Woodcock si mette mano ad una categoria dei medici intoccabili finora, finalmente.
Lo dico poiche’ personalmente sono stato danneggiato da un primario dell’Ospèdale di Aversa CE
il quale inviava mia figlia dopo una visita medica allo stomaco , da un psichiatra suo amico
e mia figlia e’ stata curata con sostanze e farmaci tranquillanti ed antidepressivi, quando invece
grazie ad medico del Policlinico fu operata in seguito urgentemente alla valvola dello stomaco .
Insomma ho denunciato alla magistratura di Napoli per i danni fisici e morali subiti da mia figlia Saronide Gentile ed il magistrato dopo tre anni di causa testimonianze e referti, ha ordinato una CTU da parte del Dott.Caruso, il quale ha negativamente fatto una relazione.
Medici corrotti che non si mettono contro altri medici e chi paga e’ il cittadino che oltre ai dani subiti deve pagare i soldi per la causa quasi 5000 euro e le spese legali .
Insomma giustizia al contrario ed e ‘ per questo che invito tutti i cittadini a ribellarsi contro qualsiasi medico a denunciare a lottare perche’ gente come Jannelli venga carcerato e processato per i vari compensi percepiti nell’illegalita’.
Gentilissimi
Ho visto il vostrosito e sono qui ad esporre il mio problema per cercare
una soluzione.
Lo scorso anno sono stata truffata da un avvocato che approfittando della
distanza (Milano – Salerno), in un primo momento ha preso l’incarico di presentare denuncia per reclamare i miei diritti, logicamente dietro compenso, ma poi mi sono accorta che non aveva presentato nessuna denuncia né documentazione sul tribunale.
Qualora gliel’ho fatto presente,l ‘avvocato in questione ha raccolto alcuni
dei documenti che le avevo dato e ha presentato la causa in tribunale, logicamente con un anno di ritardo e con documenti errati tali da non sostenere le mie ragioni.
L’ ho denunciata all’ordine degli avvocati ma a distanza di un anno ancora
non so niente.
Quanto sopra è solo un brevissimo riassunto di ciò che avrei da denunciare ancora, dal momento che la truffa in questione è di ben euro 10 000.
Mi riservo di scrivere il nome dell’avvocato ma aspetto un vostro contatto per raccontare
In maniera dettagliata quanto mi è capitato.
Chiedo per adesso di rimanere nell’anonimato.
Per contatti:
Gentilissimi
Ho visto il vostrosito e sono qui ad esporre il mio problema per cercare
una soluzione.
Lo scorso anno sono stata truffata da un avvocato che approfittando della
distanza (Milano – Salerno) in un primo momento ha preso l’incarico dipresentare denuncia, logicamente dietro compenso, ma poi mi sono accorta chenon aveva presentato nessuna denuncia né documentazione sul tribunale.
Qualora gliel’ho fatto presente,l ‘avvocato in questione ha raccolto alcuni
dei documenti che le avevo dato e ha presentato la causa in tribunale, logicamente con un anno di ritardo e con documenti errati talida non sostenere le mie ragioni.
L’ ho denunciata all’ordine degli avvocati ma a distanza di un anno ancora
non so niente.
Quanto sopra è solo un brevissimo riassunto di ciò che avrei da denunciare ancora, dal momento che latruffa in questione è di ben euro 10 000.
Mi riservo di scrivere il nome dell’avvocato ma aspetto un vostro contatto per raccontare
In maniera dettagliata quanto mi è capitato nonché il nome dell’avvocato.