La prima puntata de Il senso della vita è stata seguita da 3,7 milioni di spettatori (16,56% di share), eppure il direttore di Canale 5 Massimo Donelli parla di sfida vinta con tale enfasi che quasi sembra di leggere un commento per un programma da evento dell’anno:
Missione compiuta. Lo sbarco in prima serata de “Il senso della vita” ha fatto registrare un risultato che va al di là delle nostre aspettative e che premia non solo la qualità editoriale del programma, ma anche il gusto per la sfida di Paolo Bonolis. Ci vuole coraggio a proporre in prime time, soprattutto la domenica sera dove ci sono abitudini d’ascolto consolidate da decenni, una trasmissione che si interroga sull’esistenza in modo curioso e innovativo. Eppure “Il Senso della vita” ha centrato l’obiettivo al primo colpo, garantendo il raggiungimento di quel target commerciale su cui sono fondati gli obiettivi della rete. Una volta di più, infatti, i telespettatori hanno confermato affetto e stima per Paolo Bonolis apprezzando il valore di un programma che in prima serata rappresenta una proposta assolutamente unica nel panorama televisivo italiano.
Nessuno mette in dubbio la qualità del programma, sobrio e piacevole come pochi in prima serata, ma fino a quando si parlerà di missione compiuta e di coraggio e di innovazione in un solo commento, sarà difficile veder realizzato qualcosa di veramente nuovo e coraggioso in tv (operazione che lo stesso Bonolis dice da anni di voler tentare). E domenica prossima torna il campionato di calcio di Serie A con il big match Roma – Juventus …