Una settimana intensa per il re dei paparazzi. Dopo la condanna a 3 anni ed 8 mesi di reclusione, a seguito dell’inchiesta Scatti & Ricatti, Fabrizio è apparso (e non!) in televisione per fornire la propria versione su una spinosa vicenda, fatta di scatti proibiti, estorsioni, minacce. Una questione che dovrebbe essere affrontata esclusivamente in tribunale, ma che sempre più spesso trova ospitalità nei salotti televisivi, attrezzatisi per l’occasione in veri e propri palazzi di giustizia, per scoprire vittime, carnefici e mandanti.
La prima “comparsata” di Corona è stata a Matrix, venerdì scorso. Ospite di Alessio Vinci, il fotografo sbotta quando gli viene mossa l’accusa di aver estorto denaro per non pubblicare le foto del portavoce di Prodi, Sircana, accompagnato da una transessuale. Corona litiga pesantemente con l’avvocato dell’agenzia PhotoMasi, Marco Eller Vainicher. Volano accuse, parolacce, man mano la situazione in studio diventa incontrollabile, tant’è che lo stesso conduttore rompe il suo a plomb inglese e furente si rivolge a Corona, chiedendogli di moderariare i toni. Rientrato in studio, dopo il break pubblicitario, l’uomo è con una mano fasciata, per aver dato un pugno al muro.
Anche quando non c’è in studio, il buon Fabrizio fa parlare di sè. Invitato da Barbara D’Urso a Domenica Cinque, per un “processo” casereccio, Corona diserta l’invito all’ultimo momento, lamentando ancora presunti problemi alla mano. Peccato che la conduttrice non credi alla sua versione e lo liquida a suo modo.
Il dibattito si fa lo stesso senza contradditorio, ovviamente. Sembra un tranquillo pomeriggio domenicale fino a quando irrompe prima la telefonata di Beatrice Barattolo, giornalista del Secolo XIX, caduta nella trappola di Corona per ospitate televisive ed un contratto di lavoro presso un prestigioso settimanale di gossip in cambio di soldi. E poi l’intervento della madre Gabriella, che difende il figlio, dalle accuse mosse in studio.
UPDATE: ecco cosa è successo oggi pomeriggio a Pomeriggio Cinque!