Recorder – Lizzie McGuire

Quest’oggi, per la rubrica Recorder, vi parlerò della serie tv che ha reso celebre una delle cantanti Pop più apprezzate degli ultimi anni, Hillary Duff: la ragazza è stata protagonista nei primi anni del 2000, di Lizzie McGuire.

La serie tv, nata nel 2001 e durata fino al 2003 è stata creata dalla mente di Terri Minsky, prodotta dalla Disney Channel, che ha confezionato due stagioni per un totale di 65 puntate da 22 minuti l’una. In Italia le avventure di Lizzie hanno avuto vita difficile data una complicata messa in onda, che la vide primasu Italia 1 nel 2003 con gli ultimi 10 episodi bloccati e non trasmessi, poi nel 2006 con il problema di tre episodi bloccati (dopo tre anni ancora lo stesso problema) ed infine nel 2008, venne trasmessa intergralmente.

Il telefilm racconta la storia di Lizzie, una teenager carismatica, dei suoi amici Gordo e Miranda e delle loro fantastiche avventure all’interno ed esterno della scuola media. Non solo: vengono affrontate tematiche profonde, come l’anoressia, la differenza di classe tra le varie persone, quelle di etnia e così via.

Kath and Kim, Office, Thor, Pushing Daisies, Desperate Housewives: le news!

Iniziamo le nostre news con un omaggio alla ben nota bellezza di Pamela Anderson. Vedremo infatti la bionda ex playmate nei panni di uno dei personaggi di un episodio della serie NBC Kath and Kim, che vede come protagoniste Molly Shannon e Selma Blair rispettivamente madre e figlia, elementi polarizzati di un rapporto estremamente conflittuale.

Pam interpreterà sé stessa, ruolo che le calza decisamente a pennello. Dal canto suo, Hilary Duff torna a far parlare di sè. Sono infatti passati quattro anni dalla conclusione di Lizzie McGuire, ed è giunto il momento per la popstar e attrice texana di tornare alla ribalta con qualche progetto firmato NBC. Per i dettagli, restate sintonizzati.

Passando a temi meno “femminei”, diamo il benvenuto a Thor, eroe della Marvel che sta per divenire protagonista di un lungometraggio e di una serie tv composta da 26 episodi che spiccherà il volo nell’autunno 2010, poco dopo il lancio del live action omonimo.

Lizzie McGuire

La dolce e biondissima Hilary Duff è la protagonista di Lizzie McGuire, serie per ragazzi e adolescenti che va in onda su Italia 1 alle 16:45. La vita della ragazza viene incorniciata dalla tv, raccontandoci storie legate fondamentalmente alla sua vita a scuola.

La serie è divisa in un due stagioni, per un totale di 65 episodi. Per concludere la sua relativamente breve vita è stato girato un film, Lizzie McGuire: Da liceale a popstar, in cui la giovane Lizzie diventa per un giorno, appunto, una popstar.

La storia narra principalmente la vita di Lizzie e dei suoi amici, affrontando temi legati alla vita giovanile, sia per quanto rigiuada le relazioni con gli altri (tema principe), sia per quello che concernei problemi che principalmente affliggono quell’età.

CineTV Oggi: programmi televisivi 11 Giugno

 

 

Buongiorno e benvenuti alla rubrica CineTV Oggi. Diamo subito un’occhiata a ciò che potremo vedere in televisione nelle prossime 24 ore.

 

Rai 1
Programmazione totalmente uguale ai giorni precedenti: Repubblica Ceca – Portogallo alle 18, Svizzera Turchia alle 20.45, Notti Europee alle 23.05 e la quarta puntata di Uto Ughi racconta la musica a mezzanotte. In nottata Fantomas minaccia il mondo (2.35), film di André Hunebelle, con Jean Marais e Louis De Funès.

Pomeriggio tv: quali programmi vorreste vedere?

Realizzare un palinsesto televisivo ad hoc non è un’impresa da poco, soprattutto se abbraccia una fascia oraria “difficile” come quella pomeridiana, dove il pubblico si divide per lo più su un’utenza attempata da una parte e molto giovane dall’altra.

Il pomeriggio di Italia 1 ad esempio, che per l’ovvia targetizzazione del canale strizza l’occhio ai giovani, si basa su una serie di telefilm come Falcon Beach e H2O che risultano i più seguiti, mentre di minor impatto sono i successivi Zoey 101 con Jamie Lynn Spears sorella della più famosa Britney e Lizzie Mcguire della rampante popstar Hilary Duff.

Si passa quindi da un gruppo di aitanti ragazzotti a tre giovani sirenette, per poi finire tra le braccia di due comedy per teenagers, senza infamia e senza lode. L’idea è che si sia cercato come sempre di dare un colpo al cerchio l’altro alla botte, seguendo logiche del tutto commerciali, col chiaro intento di conquistare più pubblico possibile in una fascia di relativa appetibilità, grazie a prodotti d’importazione e quindi a basso costo, ma di successo nei relativi Paesi d’origine. Lo stesso gradimento che si vorrebbe avessero anche qui in Italia, dove è notorio, il prodotto estero viene troppo spesso e non sempre a ragione, sovrastimato rispetto al nostrano.