Guardando la televisione tutti i programmi, tranne quello nuovo di Fiorello, che può fare come vuole (beato lui), sono interrotti da ogni tipo di messaggio promozionale: quello in sovraimpressione, la classica pubblicità, il minispot e la televendita.
Se quando si parla di pubblicità descriviamo tutti gli elementi che la compongono, come la storia, il montaggio, la colonna sonora, gli effetti speciali e gli attori per definirne la qualità, quando affrontiamo una televendita bisogna dare maggiormente attenzione al televenditore, perché, se lui convince il prodotto vende.
Oggi Pubblicità vuole ricordarvi la storia di 2 televenditori: Giorgio Mastrota, uno dei venditori televisivi più utilizzati e capaci, conosciuto come il venditore di pentole o l’ex marito di Natalia Estrada e che, il pubblico più giovane non ricorda, è stato un promettentissimo conduttore nei primi anni novanta e Raffaello Tonon il ruspante opinionista, vincitore de La fattoria, in grande ascesa nelle telepromozioni.
Giorgio è nato nel 1965 e nella sua carriera, cominciata nel 1989 con Mezzogiorno E’ di Gianfranco Funari, ha condotto in sei anni in Rai e Mediaset programmi del calibro di Miss Mondo,Smile, Big, Bellezze al bagno, A casa nostra e de Il nuovo gioco delle coppie. Di colpo la sua carriera di conduttore si interrompe, tranne la breve parentesi di Meteore del 1999, per cominciare a lavorare solo nelle televendite.
La forza del Mastrota televenditore sta nella sua grande empatia con il pubblico, nel suo sorriso mai troppo forzato quando sponsorizza dei prodotti, che ti fa quasi credere che veramente lui dorma sui materassi della sua promozione o che cucini da una vita con le pentole di cui declama lodi in televisione e la sua grande preparazione sul prodotto.
Sempre elegante ed educato, il quarantatreenne milanese, sovrasta i suoi colleghi con la sua presenza tanto da trasformare Patrizia Rossetti o la venditrice di turno in una valletta.
Raffaello Tonon nato nel 1979, milanese come Mastrota, ha la fortuna di incontrare sulla sua strada Maurizio Costanzo, che lo prende sotto la sua ala protettiva. Grazie a lui, il conte, così nominato per i suoi modi di fare raffinati, partecipa al Maurizio Costanzo Show come ospite e a Buona Domenica e nei reality Show come opinionista.
Il Raffaello venditore spicca per la sua ottima dialettica e per i cali di voce, dati dal fatto che non rifiata mai quando descrive un prodotto, che gli trasformano la voce in maniera drastica quasi si trasformasse in un essere posseduto dal demonio. La sua eleganza tranquillizza lo spettatore, la sua precisione lo persuade.
Attualmente Tonon e Mastrota si possono vedere tutti i giorni su Canale5 più volte al giorno, dove si alternano alla conduzione delle televendite prima di Beautiful e durante Uomini e Donne.
Concludendo: se negli anni novanta si consumava il successo delle promozioni urlate nelle piccole televisioni locali, nelle reti commerciali si è scelto in contemporanea di puntare sull’eleganza, sul sorriso stampato in faccia e sulla dimostrazione delle proprie competenze nel campo del prodotto proposto allo spettatore. Con il declino di Wanna Marchi e la trasformazione di Roberto Da Crema in personaggio televisivo, ha preso piede la linea Mastrota in televisione e il miglior esponente della nuova generazione è sicuramente Raffaello Tonon.
Voi chi preferite? Segnalateci il vostro venditore preferito e insieme lo approfondiremo.
COMPLIMENTONI!
Mastrota e Tonon son brutti da vedere ma son bravi a fare i fruttaroli!
riguardo la mia preferenza dico solo che…meglio lo Chef Tony!
Grandeeeee Chef Tony fantastici coltelli!
Ps: notare la foto di Mastrota.
Forse ho trovato il suo futuro…vendere Cessi!
Tonon è uno sfigato, vecchio dentro